Oltre le regole - Jay Crownover

Genere: New Adult

Editore: Newton Compton

Data di pubblicazione: 5 febbraio 2015

Prezzo: 9.90

Pagine: 352

Serie: The Tatoo Trilogy #1 

TRAMA: Shaw Landon è una brava ragazza proveniente da una buona famiglia. Sa ciò che vuole: il massimo dei voti a scuola, poi un lavoro stabile e infine, un giorno, un uomo da presentare ai suoi genitori. Ma sa anche ciò che non dovrebbe desiderare... Eppure è difficile stare lontano da un uomo come Rule. Rule Archer fa il tatuatore ed è il tipo di ragazzo da cui sua madre l'ha sempre messa in guardia: spavaldo e arrogante, con un sorriso capace di far sciogliere un sasso e un luccichio perfido negli occhi che non fa presagire nulla di buono. Nonostante la sua pessima reputazione, è abituato a ottenere tutto ciò che vuole. E chiunque voglia. Anche lui sa che la bella Shaw è rigorosamente off limits... Ma cosa succede se ciò che è proibito è esattamente quello di cui hai bisogno?

LA MIA RECENSIONE: Buongiorno lettrici! Oggi vi presento Rule e Shaw, i due protagonisti di “ Oltre le regole”.

La famiglia Archer vanta tre fratelli che sono uno più stragnocco dell’altro. Devo dire che ho avuto un piccolo déjà vu, il mio pensiero è andato istintivamente ai fratelli Maddox di Jamie Mc Guire (Ragazze, i Maddox però sono su un altro livello eh!!! XD )

Anche la Crownover tra le altre cose, ha deciso di usare per gli Archer una lettera identificativa. (Dite che ci sfornerà una storia per ogni fratello?!) “R” come...   Rome, il fratello maggiore, è il più saggio ed è arruolato nelle forze armate americane. Poi ci sono i gemelli Remy e Rule, due metà della stessa mela, uniti da un legame fortissimo nonostante abbiano due personalità opposte. Remy è morto tre anni prima in un incidente stradale, mentre andava a recuperare Rule da una delle sue devastanti serate. 
Da quel momento il già complicato rapporto con i suoi genitori, subisce il colpo di grazia finale, in particolare con la madre che incolpa Rule della morte del gemello.

È difficile per Margot Archer accettare di aver perso il figlio prediletto e ritrovarsi invece il gemello “difficile”. Proveniente da una famiglia ricca, Rule è l’emblema dell’anticonformismo. Corpo completamente tatuato, cresta che si diverte a tingere di colori “sobri” che spaziano dal bianco al viola, vari piercing in faccia e… ciliegina sulla torta, uno anche sui gioielli di famiglia!!! 

Abbigliamento eccentrico a completare il tutto. Ecco a voi Rule Archer, 22 anni, tatuatore di giorno e sciupa femmine seriale di notte. Per usare le parole di Shaw: “ mister-mi-scopo-chiunque-abbia-due-belle-tette-e-un-quoziente-intellettivo-sotto-lo-zero.”

Shaw Landon è esattamente l’opposto di Rule. Se Rule fa qualsiasi cosa pur di irritare i propri genitori da cui non si sente accettato, Shaw invece cerca in tutto e per tutto di compiacere la sua famiglia altrettanto complicata.

Studentessa di medicina di 19 anni, proviene da una famiglia molto in vista e molto, molto ricca. Capelli biondi, lunghi e sempre in ordine, smalto rosa tenue, collana di perle, Shaw è una ragazza elegante e posata che emana irraggiungibilità dall'alto dei suoi tacchi costosissimi. Per rendere l’idea vi dico che non ha mai indossato un paio di jeans e di All Star!!!

Quando aveva 14 anni Shaw aveva conosciuto per caso Remy, e da quel momento i due erano diventati inseparabili. La famiglia Archer aveva accettato la sua presenza in casa con calore e affetto, bhe, tutti tranne Rule (ovviamente!) Se state pensando che l’indifferenza di Rule fosse semplicemente una maschera per celare un qualche interesse, vi sbagliate di grosso! Rule ha sempre visto Shaw come un entità asessuata (Lol!) mentre lei, fin dal primo momento in cui ha incrociato il suo sguardo se ne è innamorata perdutamente.

A completare il tutto troviamo anche l’ex fidanzato che non si arrende e che avrebbe molto da insegnare anche al migliore degli stalker in circolazione. Ogni volta speravo che Shaw si fosse finalmente liberata di lui ma… rieccolo! Non c’è niente di peggio di un cuore spezzato che non  accetta il fatto che non c’è trippa per gatti, soprattutto quando sfiora la psicosi!

La missione di Shaw è riuscire a tenere unita almeno questa famiglia, di cui si sente parte da sempre, visto che la sua, oltre ad  ignorarla, è un disastro totale. Sarà in questo contesto, e soprattutto grazie al punto di vista alternato dei due protagonisti che riusciremo a conoscerli meglio e a seguire il loro avvicinamento e la loro travagliata storia d’amore. Rule è presentato come uno str…o impenetrabile, ma pian piano ci svela la persona dolce e insicura nascosta sotto tutti quei tatuaggi. Shaw invece subisce un vero e proprio cambiamento, da ragazza casa e chiesa a ribelle… Sempre che fare ciò che desideriamo e non ciò che gli altri si aspettano da noi sia da considerarsi un atto di ribellione. 

I personaggi sono ben caratterizzati e la scrittura della Crownover è scorrevole e leggera, sebbene la prima parte del libro sia più coinvolgente mentre la seconda più lenta e  un po’ noiosa. L’avvicinamento tra i due protagonisti avviene abbastanza velocemente, e per il resto del libro le situazioni che si creano sono tirate troppo per le lunghe e rendono la lettura poco stimolante. Ormai si sa che l’interesse di noi lettrici è maggiore nella fase dell’avvicinamento, e a mio parere l’autrice ha risolto questa parte troppo velocemente.

Devo dire che vengono affrontati molti temi interessanti, per esempio i dissidi familiari,  la paura di deludere le aspettative degli altri, il fatto che (sbagliando!) molte persone si fermano alle apparenze, lo stalkeraggio e anche il lutto. Le parti che mi hanno emozionata maggiormente sono state proprio  i monologhi  dei protagonisti sulla tomba di Remy.

I messaggi che passano sono tutti positivi, e su alcuni temi mi sono trovata a riflettere. Per esempio sull’importanza degli amici, che sono fondamentali e a volte riempiono anche i vuoti che, per un motivo o per l’altro, la famiglia non è in grado di colmare. Oppure il fatto che, a volte, è più facile far finta di non vedere piuttosto che fare i conti con la realtà.

Mi trovo molto in difficoltà a dare un giudizio su questo libro perché alcune cose mi sono piaciute molto altre meno. Ho apprezzato forse di più le storie accessorie e gli argomenti toccati, ma come ho già detto, la relazione tra Shaw e Rule poteva essere sviluppata meglio.

Ma… come si suol dire: “il mondo è bello perché è vario” e il tempo per leggere un libro non è (quasi) mai sprecato!!! Fatemi sapere cosa pensate di questo..

VOTO:

                  

Questa recensione è stata scritta da MONIA