mercoledì 25 marzo 2015

Canzoni, mirtilli e principi azzurri - Sabina Di Gangi



TRAMA: Al matrimonio dell’amica Sabine, Anne Ryan canta e incanta tutti, ma soprattutto lui: il principe David Grandyn, conosciuto dai tabloid come dongiovanni impenitente e corteggiato dalle donne più per il suo conto in banca e la posizione in società che per l’indiscussa bellezza. Anne, famosa cantante sempre in viaggio per lavoro, fugge dagli uomini: un matrimonio fallito e un ex marito violento l’hanno convinta che l’amore non esista. Ma l’amore, quello vero, sorprende all’improvviso, e ti fa fare cose che mai avresti pensato. È come mangiare i mirtilli, uno dopo l’altro: non ti accorgi di averli finiti e ne vorresti ancora. Sullo sfondo di una Londra appena risvegliata da una tiepida primavera, Anne e David si ‘scontreranno’ per caso, facendo i conti con sentimenti e passioni che pensavano essere in perenne letargo. Perché non si decide di chi innamorarsi.


LA MIA RECENSIONE: Questo romanzo, come avrete potuto constare voi stessi, fa parte della Collana YouFeel della Rizzoli. Per chi non la conoscesse, di questa collana fanno parte solo romanzi brevi che è possibile scegliere in base al ‘mood’: romantico, ironico, erotico ed emozionante.  Una bella iniziativa da parte della Rizzoli che ha permesso a tante autrici di pubblicare il proprio lavoro e, soprattutto, di farsi conoscere. Fatta questa doverosa premessa, andiamo subito al nocciolo della questione, o meglio della recensione.


La lettura di questo romanzo è stata veloce quasi come se qualcuno avesse premuto il tasto ‘avanti veloce’; non mi è dispiaciuto che in così poche pagine si sia sviluppata una storia carina ma sicuramente sarebbe stato delizioso leggerne lo sviluppo in modo meno ‘affrettato’. I protagonisti sono Anne, giovane cantante inglese  con un ex marito oppressivo e spregevole, e David, un bel principe dalla fama da donnaiolo provetto. Partendo dal fatto che non sono riuscita a capire se il personaggio di Anne mi piacesse o meno, per via delle sue insicurezze e delle sue azioni, colui che avrei voluto prendere a schiaffi è James, l’ex marito di Anne. (Scontato,si,lo so!) Davvero aberrante e maschilista.
David è tutto l’opposto di James; affascinante, gentile,ironico, insomma tutte le qualità che tutte le ragazze hanno sempre immaginato per un principe! La storia procede come ci si aspetterebbe o quasi. Mi è piaciuta molto l’ironia di certi dialoghi e la scioltezza delle descrizioni. A dirla tutta, ho scelto questo romanzo per il titolo decisamente originale. Ovviamente non vi svelerò a cosa si riferisce, anche se è abbastanza intuibile (ma la sottoscritta prima di leggerlo non lo aveva capito,olè!).

Sinceramente ci sono un po’ rimasta male per gli ultimi capitoli. Non mi aspettavo che finisse così; avrei voluto magari un po’ di mistero o suspence. Mi sarebbe piaciuto che il romanzo terminasse con un colpo di scena o con un’azione lasciata incompleta, ma questi sono i miei personali gusti. Nel complesso devo dire che mi è piaciuto. La scrittura è leggera e scorrevole, adatta ad un romanzo di questo genere e di breve durata. Non nascondo che sarei interessata, qualora ci fosse, a leggere un seguito.
Ve lo consiglio per allietare la vostra giornata, questo romanzo vi farà sorridere. E poi, la scrittrice è siciliana come me, quindi, si, leggetelo! 

VOTO:

Questa recensione è stata scritta da FRANCESCA

1 commento:

  1. Ciao Francesca! Che sorpresa del tutto inaspettata! Grazie di cuore per la recensione!!

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