Genere: Romantic
Suspense
Editore: Leggereditore
Data di
pubblicazione: 29 gennaio 2015
Prezzo: 9.90
Pagine: 384
Serie Ice #1
TRAMA: Chloe Underwood è
un’americana a Parigi che vive di paga in paga traducendo libri per bambini, ma
darebbe qualsiasi cosa per un briciolo di eccitazione e passione... e magari
anche qualche brivido. Così, quando le offrono di fare da interprete per un
gruppo di uomini d’affari in un castello sperduto nella campagna francese,
accetta sperando di smuovere un po’ le acque. Ma all’improvviso e per puro caso
scopre più di quanto avrebbe dovuto: gli imprenditori che l’hanno assunta non
sono quello che sembrano, e lei si ritrova a essere una testimone scomoda e da
eliminare. Prima che possa rendersi davvero conto del pericolo in cui è
incappata, uno di loro, il misterioso Bastien Toussaint, la trascina via, e per
Chloe ha inizio una fuga con l’uomo più tenebroso e seducente che abbia mai
conosciuto. Ma quali sono le intenzioni di Bastien? E Chloe vivrà abbastanza a
lungo per scoprirle?
LA MIA RECENSIONE: Ero molto
incuriosita da questo libro, soprattutto perché non avevo ancora letto nulla
del genere “Romantic Suspense” e la trama
mi aveva subito intrigato.
Avevo
sentito parlare molto bene di Anne Stuart, considerata tra le altre cose, una
delle migliori autrici del genere, e forse è questo mi ha fregata, perché da
questo libro mi aspettavo molto di più.
L’opinione
che darò è ovviamente soggettiva e sono certa che questo libro piacerà a molte
di voi… forse è semplicemente un genere che non riesco ad apprezzare come
merita.
Ma veniamo a
noi.
La protagonista di questa storia è Chloe Underwood, una ragazza di 23 anni del North Carolina che da due anni vive a Parigi.
Chloe divide un piccolo appartamento con Sylvia, coinquilina sopra le righe dedita alla caccia all’uomo ricco e “diversamente giovane”. A lei va il merito di aver trovato lavoro a Chloe, nella stessa casa editrice per cui lavora lei, e dove entrambe si occupano di traduzioni. Sempre a lei va il merito (inconsapevole, diamogliene atto!) di aver mandato l’amica nella fossa dei leoni. Infatti, proprio per non mancare al week end romantico con il ricco sfondato/ vecchietto di turno, Sylvia chiede a Chloe di sostituirla per un lavoro extra come traduttrice. Più che chiederle un favore, le prepara una valigia enorme e le tende un agguato infilandola su un taxi e spendendola per qualche giorno in un castello in campagna a far da traduttrice ad alcuni uomini d’affari.
Questo quanto meno è quello che si aspetta di fare Chloe, la realtà sarà un po’ diversa.
La protagonista di questa storia è Chloe Underwood, una ragazza di 23 anni del North Carolina che da due anni vive a Parigi.
Chloe divide un piccolo appartamento con Sylvia, coinquilina sopra le righe dedita alla caccia all’uomo ricco e “diversamente giovane”. A lei va il merito di aver trovato lavoro a Chloe, nella stessa casa editrice per cui lavora lei, e dove entrambe si occupano di traduzioni. Sempre a lei va il merito (inconsapevole, diamogliene atto!) di aver mandato l’amica nella fossa dei leoni. Infatti, proprio per non mancare al week end romantico con il ricco sfondato/ vecchietto di turno, Sylvia chiede a Chloe di sostituirla per un lavoro extra come traduttrice. Più che chiederle un favore, le prepara una valigia enorme e le tende un agguato infilandola su un taxi e spendendola per qualche giorno in un castello in campagna a far da traduttrice ad alcuni uomini d’affari.
Questo quanto meno è quello che si aspetta di fare Chloe, la realtà sarà un po’ diversa.
Appena
arriva a Château
Mirabel, Chloe si accorge di non essere la benvenuta, ma il fatto che il signor
Hakim la inviti cortesemente a tornare a casa, unito all’ostilità dei presenti nei
suoi confronti, le fa venir voglia di insistere per trattenersi e capire da
dove proviene quell’alone di mistero che
ha percepito fin dal primo momento in cui ha messo piede alla tenuta. Lì
incontra i fantomatici uomini d’affari che dovrebbero occuparsi di importazioni
di generi alimentari, ma che si occupano di tutt’altro. Ci sono l’affascinante
Madame Lambert; l’anziano giapponese Atomi, accompagnato dal suo assistente; l’italiano
Ricetti con l’assistente Jensen; il Barone Von Rutter con la moglie fedifraga
Monique, il padrone di casa, lo spietato Hakim e l’affascinante
BastienToussaint che colpisce subito l’attenzione di Chloe.
Quello che doveva essere un tranquillo weekend di
lavoro e relax si trasforma immediatamente in un incubo. Il coprotagonista di
questa storia è il bel Bastien, un agente sotto copertura che lavora per un’organizzazione
antiterrorismo segreta, nota (a pochi) con il nome di Comitato. La vera identità di Bastien è per tutti un mistero. Sono ormai passati talmente tanti anni, trascorsi saltando da una missione dall’altra, da un’identità all’altra, che nemmeno lui stesso si ricorda la persona che era prima. Prima di diventare un freddo calcolatore senza scrupoli e senza sentimenti, prima di diventare un assassino. Bastien già di diversi mesi, finge di essere un trafficante d’armi per poter seguire da vicino i loschi traffici di armi in Medio Oriente per conto del Comitato. Quando Chloe arriva alla tenuta il primo pensiero di Bastien è che sia anch’essa un agente infiltrato, e si avvicina a lei per cercare di capirne di più…. Ma si avvicinerà a tal punto che le loro vite si intrecceranno in una fuga per la loro stessa sopravvivenza
“ Si, quel letto era
troppo stretto. Non c’era spazio per farsi più in là. Poteva solo restare
dov’era e ascoltare il battito del cuore di lui.
Quantomeno aveva un
cuore, cosa di cui aveva dubitato. Era un essere umano, di carne e ossa, forza
e raziocinio, e pronto a uccidere per proteggerla. Cos’altro poteva volere una
ragazza da un uomo?”
Il rapporto tra i due protagonisti è
abbastanza coinvolgente e ben sviluppato, Chloe è la classica brava ragazza che
non sa di essere affascinante e che si veste da nonna papera, intelligente e
coraggiosa anche se, a mio parere, parecchio contraddittoria. Bastien invece è
il bad boy di turno (in realtà definirlo “bad boy” è riduttivo, è un assassino
senza emozioni e senza scrupoli)
affascinante e misterioso e anche parecchio str…o nell’approccio con Chloe. La storia in sé non mi ha fatto impazzire, ma
nella parte centrale del libro devo ammettere che è stata più avvincente, e
anche il rapporto di odio-amore tra i due protagonisti si è fatto più
intrigante e credibile.
Ho trovato interessante l’evoluzione di Bastien, da duro senza cuore quale si era presentato, che pian piano rivela la sue vera personalità e si lascia sopraffare dai sentimenti. La parte della narrazione sullo spionaggio l’ho trovata poco persuasiva e un po’ forzata. Non sono riuscita a capire fino alla fine chi fosse il vero nemico, perché ogni volta spuntava qualcuno che immancabilmente diventata una minaccia. Anche il finale è stato sbrigativo e mi ha lasciata a bocca aperta, aimè!
Ho trovato interessante l’evoluzione di Bastien, da duro senza cuore quale si era presentato, che pian piano rivela la sue vera personalità e si lascia sopraffare dai sentimenti. La parte della narrazione sullo spionaggio l’ho trovata poco persuasiva e un po’ forzata. Non sono riuscita a capire fino alla fine chi fosse il vero nemico, perché ogni volta spuntava qualcuno che immancabilmente diventata una minaccia. Anche il finale è stato sbrigativo e mi ha lasciata a bocca aperta, aimè!
No, questo libro non mi ha convinta, ma d’altra parte
non si può aver la grazia di leggere solo libri che entrano nel cuore… eh no,
non viviamo nel paese delle meraviglie :)
VOTO:
Questa recensione è stata scritta da MONIA
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