venerdì 29 maggio 2015

Quattro secondi per perderti - K.A. Tucker

Se avete letto le prime due storie di questa serie e vi hanno appassionato allora anche questa fa per voi.


Autore: K.A. Tucker
Casa editrice:  Newton Compton Editori
Anno di pubblicazione: 14 maggio 2015
Pagine: 382 pagine




Cain ha ventinove anni e gestisce il suo strip club, l’unico locale in città in cui non gira droga e le ragazze non si prostituiscono. Lui cerca anzi di proteggerle come può, senza tuttavia farsi mai coinvolgere personalmente. La regola numero uno per Cain è tenere gli affari di cuore, e di letto, fuori dal Penny’s. Ma quando la bionda Charlie Rourke entra nel suo ufficio per un colloquio di lavoro, le cose si complicano… La giovane Charlie è fatalmente attratta dal suo capo tenebroso, anche se qualcosa di molto più grande di lei richiede la sua attenzione e non c’è tempo per le storie d’amore: travestimenti, appuntamenti segreti, viscidi trafficanti di droga e un passato avvolto nel mistero sono il pane quotidiano della bella spogliarellista. 

Un incontro ravvicinato bollente e inatteso cambia le cose per tutti e due, ormai travolti dalla passione. Ed è proprio per proteggere il suo grande amore che Charlie dovrà fuggire lontano, lontano da lui …


 Sono convinto che alcune persone siano cattive per natura.
Sono convinto che il senso di colpa sia un potente motivatore.
Sono convinto che la redenzione sia qualcosa per cui puoi lottare ma che non
otterrai mai pienamente.
Sono convinto che le seconde occasioni esistano solo nei sogni, mai
nella realtà.
Sono convinto che non hai a disposizione anni, o mesi o settimane
per avere impatto sulla vita di una persona.
Hai secondi.
Secondi per conquistarla, e secondi per perderla.

Se avete voglia di essere coinvolti in una storia travolgente di una giovane ragazza e di un uomo con un passato difficile, tra morti, criminalità e droga, questa storia fa per voi. Se avete voglia di avere gli occhi a forma di cuoricino in ogni capitolo e di innamorarvi, ogni volta, pagina dopo pagina, del protagonista allora leggete questo libro.

“Falla più semplice per tutti, compreso te, Cain.
Dì a Charlie quello che senti di dover dire a proposito di te.
O non dirle niente del tuo passato, perché è passato e non credo abbia l’importanza
che gli attribuisci. In ogni caso, datti una dannata mossa. Fallo subito.”

Cain è ormai un uomo con i suoi ventinove anni e, nella sua vita, ne ha passate tante tra lotte clandestine, morti, droga e il suo primo amore: Penny. Ma è troppo tardi per stare con lei, perché ormai è troppo tardi per lei. Non ha avuto il coraggio di confessare il suo amore quando ne aveva l’occasione e per ripicca il destino ha voluto non fare arrivare mai un altro momento. Penny è morta a causa dell’uomo che stava per sposare, assassinata davanti agli occhi di Cain, che non ha fatto in tempo a salvarla.
Cain vuole cambiare vita, vuole aiutare le persone che hanno bisogno di qualcuno che le protegga. Insieme all’amico Nate decide di aprire uno Strip Club. “Ma che razza di aiuto sarebbe?!” penserete voi. Bhe, il Penny’s non è un locale qualunque, qui le ballerine si spogliano, vanno nelle camere private, servono al bar, ma non vengono mai toccate.
Ma questa cosa l’avevamo già vista nel primo libro, “Dieci piccoli respiri”, quando il nostro Trent viene cacciato dal locale per aver "tenuto la mano" alla barista. Ricordate!?!?
Tornando a noi possiamo dire che Cain è un uomo riservato, dallo sguardo crudele, ma come si suol dire è un gigante buono. Può fare paura, ma sotto sotto tutti sanno che ha un cuore buonissimo, che sta cercando ancora il vero amore.
Ed ecco che entra in scena Charlie.

“Le sue labbra mi rubano il respiro, baciandomi con una sete prepotente,
come se aspettasse di farlo da sempre e aspetterà per sempre di rifarlo. Ma non posso ignorare il tremolio del suo corpo, stando così vicina a lui.
Cain sta tremando.
Questo gioco non sembra più tale e non so come sentirmi a riguardo.”

Il suo sogno è diventare un' attrice, stava per iniziare il suo primo anno a una delle scuole più prestigiose, ma ha dovuto rimandare... Charlie è costretta a partire e andare lontano rimandando il suo ingresso al college. Cambia identità, personalità e vita. Lei è un attrice quindi non gli pesa essere qualcun altro. Finché non capisce che Sam, il suo patrigno, la sta solo usando per i suoi giri di eroina e che non gli importa davvero di lei come aveva creduto...
Lei vorrebbe solo essere se stessa, andare lontano, dove nessuno può trovarla. È per questo che decide di trovare un lavoro e il destino vorrà che sarà proprio al Penny’s . Lei ha bisogno di soldi per andarsene per sempre, rinunciando a tutto. L’importante è non dover più rischiare la vita ogni volta che il suo cellulare prepagato suona e una voce conosciuta risponda con:  “Ciao topolina”.
Ma la sua fuga diventerà difficile quando, di punto in bianco, Cain comincia a dar segno di essere attratto da lei, come non lo è mai stato per nessuna. Perché il suo ragazzo perfetto doveva comparire proprio adesso, quando sta per fuggire causandole una lotta interiore senza fine?
Cosa sceglierà tra rimanere e fuggire lo scoprirete solo leggendo il libro perché non voglio anticiparvi nulla... Ma una cosa devo dirvela: vale la pena arrivare alla fine del libro solo ( in realtà non solo) per scoprire il vero nome di Charlie. Ve lo assicuro, rimarrete a bocca aperta.

“Siamo semplicemente due brave persone con un passato ugualmente problematico
 e in cerca di un futuro perfetto.”

L’unica pecca di questo terzo capitolo della serie è che si dilunga molto parlando del passato dei protagonisti nei momenti meno opportuni. Quando si arriva ad un momento in cui la tensione raggiunge vette altissime … ecco che si comincia a parlare del passato, di alcuni loro ricordi, facendo perdere completamente il filo del discorso.
A parte questo il linguaggio è scorrevole, ora divertente, ora drammatico sempre nei momenti giusti. Non cade mai nel banale, anzi spesso le descrizioni sono talmente realistiche che ci si sente trasportati, come se ciò che prova la protagonista lo provassimo magicamente anche noi (con l’unica differenza che, mentre lei traffica droga, noi siamo sdraiati sul divano\letto a bere un the freddo :3).
Certo, detto sinceramente, secondo la mia umile opinione, questo libro non ha niente a che vedere con i primi due, che mi hanno emozionato e lasciato dentro qualcosa di bellissimo, perché si, è una bella storia, ma se paragonata agli altri, questa la metto all'ultimo posto.

VOTO:


ISABELLA.




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