Il bacio della morte - Marta Palazzesi

Casa Editrice: Giunti 

Data di pubblicazione: 16 gennaio 2013

Pagine: 384

Prezzo: 12,00 euro

 Quando hai diciotto anni, vivi nelle remote foreste della Romania e il tuo unico obiettivo è dare la caccia alle spietate creature che popolano il Mondo Sotterraneo, non puoi permetterti distrazioni. E questo Thea lo sa molto bene. Abile mezzo demone dotato del potere dei sogni, è una ragazza ribelle e irriverente. Ma quando riceve il pugnale con cui cacciare gli Azura, è più che determinata a impegnarsi fino in fondo negli allenamenti che la renderanno ufficialmente una Cacciatrice, mettendo da parte tutto il resto. Però non sempre le cose vanno come previsto e Thea si ritrova costretta non solo a combattere contro un nemico infido e crudele, ma anche a resistere al costante impulso di azzuffarsi col padre, dal quale ha ereditato i poteri da Incubo. Ma soprattutto deve cercare di contenere l’attrazione per il nuovo compagno di caccia, un affascinante mezzo Succubo dal passato oscuro. Inaspettate rivelazioni e inquietanti avvenimenti sconvolgeranno pericolosamente la vita di Thea, divisa tra il desiderio di seguire chi ama e compiere il proprio dovere.

Immaginate una ragazza bellissima, con una vita a dir poco perfetta, una migliore amica, una famiglia unita, l’unica cosa che manca è un ragazzo. Ora immaginate che una bella mattina si alza come il solito, esce di casa ed eccolo li: il ragazzo perfetto. Bellissimo, libero che aspetta solo lei, la sua anima gemella. Poi andate avanti ad immaginare una storia piena di romanticismo e tanto amore, niente male e odio, e un finale con un “e vissero per sempre felici e contenti”.

Perfetto, vi siete immaginati un'altra storia.

Questa racconta di una giovane ragazza che ha appena terminato gli studi per diventare una cacciatrice di Azura, una specie di demoni cattivi che vogliono sconfiggere i mezzosangue: tra cui anche Thea,. È una di quelle protagoniste vivaci, coraggiose, battagliere, ironiche, testarde, che entrano subito in sintonia con chi legge.

Lei è figlia di un demone (buono, ovviamente!) e di una delle poche umane che ha capito la vera importanza della loro razza. La sua vita, però, non è tutta rose e fiori, anzi. Sua mamma è come impazzita dopo la morte della sua migliore amica, Sabina, e con suo padre non ha proprio un bellissimo rapporto. Per fortuna ci sono i suoi amici! Serena, Came e Shane. Loro sono persone fantastiche, con un cuore enorme, anche se danno prova di poca maturità, soprattutto Serena, contrariamente alla nostra protagonista,che con la sua ironia e il suo caratterino è in grado di tenere testa a chiunque. 

Quel chiunque è soprattutto il suo nuovo compagno di caccia: Damian.

Questa volta, niente occhi azzurri, capelli biondi e carattere solare. Damian è un ragazzo bello, anzi mooolto bello … gli occhi sono verdi, il fisico è quasi perfetto e il viso è perfetto nella sua imperfezione. L’unica pecca è che i suoi occhi non brillano, anzi sono oscuri e segnati da un passato molto difficile. Sono pieni di odio e quando parla di morte, lo fa quasi con un piacere subdolo.

Inizialmente Thea è spaventata dal quel ragazzo, ma allo stesso tempo si sente attratta dalla sua oscurità e vuole saperne di più. Con il suo carattere difficile, ironico e la sua grande pazienza, Damian riesce a conquistare Thea,tuttavia le ripete continuamente di dover stare lontano da lui. Ovviamente lei non seguirà i suoi consigli neanche minimamente e, in un modo o null'altro, riesce a fare breccia nel duro cuore del nostro demone.

A complicare le cose, che sono già abbastanza complicate, è il risultato delle carte dei tarocchi, che la madre di Thea le fa: L’amante, Il Giudizio e La Morte … (inquietante …) 

Socchiuse gli occhi e mi studiò con attenzione,
con una tale intensità da farmi venire i brividi.
La sua espressione era di solito triste e confusa,
ma in quel momento vidi tutt’altri sentimenti nel suo sguardo.
Ansia e paura.
«Hai delle alternative» bisbigliò rauca.
«Ma accettare il tuo destino è quella più sicura.»

Ovviamente il loro significato non sto qui a spiegarvelo, ma lo scoprirete solo leggendo!

La scrittura è scorrevole e molto ironica, il finale è traumatizzante. Infatti, vi è un forte contrasto tra la fine che, almeno a me, ha traumatizzato parecchio facendomi correre a prendere il secondo libro, e il resto del racconto che invece ha una scrittura in parte anche divertente. Mi sono ritrovata spesso a ridere di gusto davanti alle battute o alle risposte intelligenti della protagonista, soprattutto durante i suoi discorsi con Serena, la sua migliore amica.

Thea ha il constante bisogno di alleggerire la tensione provocata in certi momenti. Anche quando per la centesima volta Alex, cugino di Serena, ci prova con la nostra protagonista, lei riesce a respingerlo “educatamente”, perché, si, anche lei ha un educazione.

Anche se a me sarebbe risultato inevitabile innamorarmi  di Alex, date le sue doti (fisiche e non),Thea ha optato per il cattivo della situazione,piuttosto che per il principe azzurro! Come si suol dire “al cuore non si comanda”…

Insomma, questa è una bellissima storia che consiglio a tutti coloro che amano il genere fantasy e che hanno voglia di farsi delle belle risate. Sono ben contenta di dare 4 stelline e mezzo a un romanzo di una scrittrice italiana che davvero le merita tutte. Inoltre, voglio aggiungere che, personalmente, mi è piaciuto parecchio e non vedo l’ora di leggere e recensire il secondo romanzo della saga

VOTO:

1/2

Questa recensione è stata scritta da: ISABELLA