Autore: Loriana Lucciarini
Casa Editrice: Arpeggio Libero Editore
Cosa fareste se un’anziana vedova inglese vi
nominasse erede del suo ingente patrimonio, strappandovi alla tranquilla
pensione che gestite con i vostri genitori nel centro di Roma? È quello che
capita a Cristina, la cui tranquilla esistenza viene sconvolta dalla notizia
della morte di una signora conosciuta tempo prima e che ha deciso,
inaspettatamente, di farla sua erede. Così Cristina è costretta a tornare in
quella stessa Inghilterra dove già in passato ha lasciato un pezzo del suo
cuore, e rivedere Steve, che non è mai riuscita a dimenticare, nonostante dopo
il suo ritorno a Roma non l’abbia più cercata. Ma, soprattutto, dovrà fare i
conti con le convenzioni sociali dell’alta nobiltà inglese che pretenderanno di
cambiarla nel carattere e nei modi, stravolgendo tutti i valori in cui ha
sempre creduto.
Si sa che, volendo raccontare di una storia d’amore,
tutto il resto fa da contorno ai sentimenti ed alle esperienze dei
protagonisti. Equivoci, rimpianti, assenze che si fanno sentire… persino le
parole non dette che tuttavia accompagnano la vita dei nostri ragazzi volenti o
nolenti. Cristina non è riuscita a far finta di nulla, a
dimenticare quel frammento di cuore lasciato a Steve.
Ciò che potrebbe sembrare poco verosimile,
specialmente ai nostri giorni e con due realtà diametralmente opposte, è che
una sconosciuta abbia voluto lasciare una così consistente eredità nelle mani
di quella ragazza così spontanea e solare che allietò le sue giornate durante
un soggiorno in una modesta pensione romana ma che in fin dei conti non
conosceva, come avrebbero potuto recriminarle i familiari della signora Eugenia.
Cosa che non è successa. Quasi forse come una commedia all’inglese?
Tuttavia è stata una lettura piacevole e scorrevole
-alla quale ammetto di essermi avvicina poiché il titolo mi ricordava la
canzone della Mannoia (“cielo di’Irlanda”)
Per essere ambientata ai nostri giorni, mi permetto
di dire, spero senza offendere nessuno, che la realtà inglese stia un po’
stretta persino agli inglesi: nel senso che richiama forse più un’ambientazione
degna dei romanzi d’amore. Insomma richiama i
classici romanzi inglesi, dove il percorso per giungere al lieto fine è
lastricato di problemi, imprevisti, equivoci e, come detto in apertura, pieni
di cose rimaste inespresse che quasi diventano tangibili nell’aria che si
respira.
Nonostante tutto, il romanzo mi è piaciuto e confido
nelle capacità della Lucciarini di proseguire su questa strada e di scriverne
altri, augurandole di riscuotere altrettanto successo che, ho potuto constatare
durante le mie ricerche, ha avuto. Certo, detto da una poco più che vent’enne
che l’autrice “può crescere bene” perché ne ha le potenzialità fa un po’
ridere, ma credo che quattro stregatti di partenza non siano poi così male, no?
Spero nel prossimo romanzo di riuscire a darle un
voto pieno.
Detto ciò, mi scuso sia con l’autrice, sia con le
boss che con voi lettori del blog per il ritardo con cui ho inviato il mio
piccolo ed inesperto pensiero.
VOTO:
VANESSA.
L'AUTRICE.
Vivo
in provincia di Viterbo e lavoro a Roma. Scrivo da sempre poesie e racconti. Mi
piace l'arte in generale, la musica, il disegno e la fotografia, la regia
teatrale e realizzare video in postproduzione. In ogni mia attività, tendo a
voler inserire "scintille" di creatività, per rendere ciò che faccio
più mio.
La
mia pagina
d'autrice è
sul sito de Ilmiolibro.it, qui potrete trovare una breve biografia, i miei
libri e tutte le recensioni e i commenti dei lettori. Ma hanno parlato di me
anche qui,
qui e
qui!
Dal
2013 ho pubblicato due raccolte di poesie, I legami sottili dell'anima
e Sotto le
nuvole. Ho all'attivo un racconto per ragazzi, Una fantastica caccia al
tesoro e una raccolta di racconti brevi, short stories, Little Thoughts. Mentre il
mio romanzo Il cielo
d'Inghilterra è pubblicato con Edizioni Arpeggio Libero.
Ho
vinto alcuni premi letterari e sono stata inserita in varie antologie.
Attualmente,
oltre ad occuparmi quotidianamente dei contenuti del mio blog, mi sto cimentando in
collaborazioni sinergiche con Magla, l'isola del libro e con il progetto 4writers.4blog.
Grazie per la "fiducia" e per l'apprezzamento! <3 un abbraccio a tutto lo staff! :-D
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