Recensione: Non aver paura di innamorarti - Renèe Carlino

Ciao STREGATTI oggi vi parlo di un nuovo romanzo edito dalla Newton Compton, un Bestseller negli USA... Sto parlando niente di meno che di Renèe Carlino e del suo libro "Non aver paura di innamorarti".




Casa Editrice: Newton Compton
Prezzo cartaceo: 9.99
Prezzo ebook: 4.99
Pagine: 322

Mia Kelly pensa di aver avuto tutto dalla vita. Si è laureata in uno dei college più prestigiosi d’America, sa suonare il pianoforte come una concertista classica, è l’adorata figlia di una madre affettuosa e di un padre anticonformista. Eppure ancora non sa cosa fare di preciso dopo la laurea, indecisa tra mettere a frutto il suo titolo di studio in economia o dedicarsi alla musica, la sua vera passione.
Ma quando suo padre muore improvvisamente, Mia prende in mano le redini della propria vita: si trasferisce a New York e rileva l’attività della sua famiglia, un locale che è un’istituzione del quartiere, dove si ritrovano musicisti e artisti vari e dove conosce Will, un bellissimo chitarrista che sconvolge la sua routine. Il ragazzo, infatti, fa di tutto per starle vicino fino a diventare prima suo amico e poi il suo coinquilino. Nonostante le attenzioni di Will, Mia tiene a freno i suoi sentimenti, fino a quando…

                         

Okay ragazzi non so perchè ma mi ritrovo sempre ad essere in difficoltà con voi...
Io mi chiedo "Ma perchè tutte a me??" *si dispera*

Allora come consuetudine mi ritrovo ormai a dividervi il libro in ben due parti.

La prima parte era assolutamente tremenda e ho addirittura pensato che non esistesse neanche una trama di fondo... Cioè reputavo impossibile che una ragazza sapesse suonare tutti gli strumenti possibili ed immaginabili.. ehi ehi, non pensate a male, intendevo gli strumenti musicali...

Okay siamo rimasti al fatto che questa ragazza fosse in grado di suonare tutto, dal pianoforte alla chitarra elettrica per passare dal violoncello fino al campanello di casa, un genio della musica per intenderci!
Questo particolare ha fatto sì che il tutto mi apparisse banale. In alcuni libri non esiste una minima visione di base della realtà e ciò mi lascia sempre a dir poco titubante.
Inoltre Mia, la protagonista, è anche laureata in economia alla Brown, cavolo un genio della natura.

Il protagonista maschile, invece, Will, sa solo suonare. Peccato però che sia un genio assoluto della musica, viene paragonato a tutti i più grandi artisti e lui non sembra accorgersene questo suo talento.

Oddio direi che la prima parte è totalmente da buttare, ho odiato tutto e mi confidavo con le altre che, poveracce, si sono sorbite tutti i miei scleri, perchè questi due sono eternamente nella friendzone e fanno sì che non succeda nulla, e appunto non succede assolutamente nulla.
Tutto piatto, non ce la facevo più ed ero tentata, volevo mollare, vi dico solo che per leggerlo c'ho messo quattro giorni e per me è un record, i libri li leggo tutti in un giorno quindi potete capire quanto poco mi avesse preso.

Oggi, invece, motivata dalle altre, ho deciso di finirlo e direi che finalmente me ne sono liberata.
La seconda parte, nonostante tutto, è risultata più scorrevole anche se tutto condito da una profonda banalità e da un finale a dir poco scontato.
Piccola parentesi, per quanto riguarda la prima parte, se avete intenzione di leggerlo, fate caso alla scena in bagno avvenuta quando Mia si spezza il piede.... A dir poco raccapricciante.

Ragazze mi scuso con voi che ogni giorno sopportate i miei scleri ma io non capisco perchè vengano pubblicate certe oscenità.

Detto ciò non so se consigliarvi o meno questo libro, vi posso solo dire che tornando indietro non lo leggerei.

Alla prossima, Alessia.

VOTO: