venerdì 3 febbraio 2017

Dark blue di CJ Roberts - Recensione




Dark Blue
CJ Roberts

Genere: Dark Romance
Editore: Newton Compton
Prezzo:  Ebook 4,99€
Serie: Captive series #1
Pubblicato: 17 Agosto 2017 

Trama: Caleb è un uomo con un unico obiettivo: la vendetta. Rapito da ragazzino e venduto come schiavo da un mafioso affamato di potere, da allora non ha mai pensato ad altro che a vendicarsi. Per dodici anni ha esplorato il mondo degli schiavi del piacere alla ricerca dell’uomo che ritiene responsabile del suo tremendo passato. Finalmente riesce a trovare l’artefice della sua sofferenza: ha una nuova identità, ma la stessa natura di un tempo. Per avvicinarsi abbastanza da colpirlo, Caleb deve trasformarsi in ciò che più odia e rapire una bellissima ragazza perché sia la vittima che lui stesso è stato.
Olivia Ruiz ha diciotto anni e si è appena svegliata in uno strano posto. Bendata e legata, ad accoglierla c’è soltanto una calma voce maschile. Si chiama Caleb, ma vuole essere chiamato Padrone. Olivia è giovane, bellissima, ingenua e testarda. Possiede una sensualità oscura che non riesce a nascondere. Pur essendo terrorizzata dall’uomo forte, sadico e arrogante che la tiene prigioniera, l’irresistibile attrazione che prova per lui la tiene sveglia nel buio.

Recensione

Questo non è un romanzo. Tu non sei una damigella in difficoltà e io non sono il bel principe che è arrivato a salvarti. Tu sei scappata. E io sono venuto a riprendere ciò che è mio.
Fine della storia.

Prima di parlarvi del libro vero e proprio e di ciò che penso vorrei precisare alcune cose...
Dark blue non è un romanzo adatto a tutti, rientra nella categoria dark romance.
Quest'ultimo è un genere molto crudo ma deriva dallo stesso romanzo rosa ed è per questo motivo che non manca la storia d'amore.
Detto ciò, iniziamo a parlare di questo romanzo.


Sapete cos'è più brutto di un libro che non vi piace?
Scrivere una recensione su un romanzo che non vi è piaciuto ma che nel contempo non vi ha fatto nemmeno schifo. Che cavolo scrivo adesso?
Dark blue è uno di quei libri carini che dimenticherò nel giro di due settimane, forse meno.
Il classico bellino ma niente di che.


Parlarvi così di questa storia mi dispiace davvero molto, all'inizo mi aveva presa tantissimo ma ahimè, dopo la prima metà la lettura è diventata davvero pesante.

Il romanzo parla di Caleb, un ragazzo che ha un passato strano, non ancora molto chiaro.
E' stato comprato quando era un ragazzino da un uomo e a quell' uomo dice di dovere tutto, un po' perchè l'ha salvato da una brutta fine e un po' perchè ha fatto di lui una persona diversa.
Insieme a lui gestisce il più grande giro d'affari del mercato del sesso Pakistano e non solo, infatti l'obbiettivo di Caleb è trovare una donna da vendere ad un magnate russo, una donna che dovrà uccidere quest'uomo.
Per trovarla si reca in America dove incontra Olivia e la rapisce.
Lei è una ragazzina, poco più che diciottenne, la sua famiglia è molto povera e Caleb pensa che le forze dell'ordine archivieranno il caso in poco tempo perchè è normale per una ragazza povera fuggire da casa propria.
Lei viene portata in Messico, dove lui stesso l'addestrerà.

Perchè il libro in un primo momento mi è piaciuto ed in seguito no?
In un primo momento ho visto una ragazza reagire al proprio rapitore, una ragazza che aveva voglia di riprendersi in mano la propria vita, una donna tenace, che ogni giorno inventava nuove strategie per poter fuggire, una ragazza che odiava con tutta se stessa i proprio rapitori e quello che le stavano facendo.

Nessuno pensa mai a quant’è fortunato a vedere il sole tutti i giorni.
Io di certo non l’avevo mai fatto, finora.

Ad un certo punto però, la ragazza cade nella sindrome di Stoccolma e finisce per innamorarsi del suo rapitore.

Nessuna scelta narrativa è stata per me più sbagliata, so che il dark romance è anche questo ma ho letto altri libri dello stesso genere e non mi sono mai ritrovata a pensare questo.


Vi faccio un esempio...
Quando lessi Soffocami di Chiara Cilli odiai con tutta me stessa i fratelli Lamaze per tutto ciò che avevano fatto e stavano facendo alla povera Aleksandra, ma allo stesso tempo però li amavo comunque.
Il Dark Romance dovrebbe appunto risvegliare questi sentimenti contrastanti ma ciò non è accaduto con Dark blue. 
All'inizio Olivia sembrava una di quelle donne forti pronte a morire piuttosto che cadere vittima del proprio carnefice, ma alla fine si è rivelata una grande delusione. La parte in cui Caleb ed Olivia si sarebbero dovuti innamorare doveva essere, a mio parere, strutturata in modo diverso, forse accennando anche un po' di più al passato di lui avremmo potuto apprezzarlo di più come personaggio ma ciò non è accaduto e penso proprio che il mistero lo scopriremo con ultima pagina dell'ultimo libro della serie, perchè ormai va di moda così.

Non so se consigliarvelo o meno, questo è il mio pensiero, in giro ho letto tantissime recensioni positive, forse sono io quella strana... Bah!

Alla prossima,





VOTO:

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