NON NE POSSO PIU'!!!!
In Puglia è tutto un casino, nevica da giorni, le
strade sono ghiacciate ed il freddo non mi da tregua, non metto il naso
fuori da giorni e tutti i piani per il week-end sono saltati. Non è che io
abbia una vita così movimentata ma sono abituata a svagarmi con le mie
amiche il sabato sera ed invece sono rimasta chiusa in casa.
Però la cosa che più detesto è il fatto che non si stia posando la neve, non posso costruire tanti piccoli Olaf ed io e i miei fratellini siamo estremamente depressi.
Mentre da Deb la neve è tantissima, io mi sto subendo soltanto freddo e ghiaccio...
Penso che anche da Lilì la situazione sia la stessa, noi povere ragazze del sud non siamo abituate a queste temperature.
Ma oggi siamo qui perchè è martedì e Deb sta leggendo per voi questo libricino, quindi il Teaser Tuesday di oggi riguarderà una novella sulla famosissima Serie dei Desideri.
Ideata dal famosissimo blog SHOULD BE READING,si tiene tutti i martedì e permette ai lettori di conoscere nuovi romanzi attraverso un piccolo estratto.
Regole:
1. Prendi il libro che stai leggendo
2. Apri ad una pagina a caso
3. Condividi qualche riga di testo della pagina
4. Attenzione a non fare spoiler!
5. Riporta il titolo e l'autore del libro
Genere: Contemporary romance
Editore: Newton Compton
Prezzo: Cartaceo --,--€ - Ebook 0,99€
Serie: La Serie dei Desideri 2.5
Pubblicato: 01/01/2017
Trama: Gabrielle Décarie ha smesso con gli uomini arroganti, ma questo non significa che non possa divertirsi un po’. Quando fa la sua mossa con Alex Blake, si ripromette di non andare oltre una sola notte. È troppo sicuro di sé, provocante e complicato. E ciononostante, si innamora follemente di lui.
Estratto
«Cos’è che ti spaventa così tanto, Alex?», gli chiesi facendomi coraggio.
sincerità. «Mi odierebbe, Gabrielle. Sono tutto ciò che ha sempre conosciuto, ed è stato tutto una
menzogna. Sto cercando di proteggere me stesso, non lei».
Scossi piano la testa. «Alla fine lo dovrà sapere».
«Quando sarà il momento, attraverserò quel ponte», borbottò.
«E quanto a noi?», gli chiesi.
Infine sorrise, e fu un sorriso perfetto. «Mi piace noi».
«Mi manca noi», risposi io.
Alex tese le braccia e mi strinse forte. «Sei la mia arte, Gabs», mormorò.
Lo afferrai per le braccia, accertandomi di tenerlo a una certa distanza da me: non avevo ancora
finito.
«Che cosa intendi?».
Posò piano le labbra sulle mie. «Mi hai detto che arte è bellezza. Sei la mia bellezza. E io ti amo».
«Diciamo le cose come stanno, dolcezza», scherzai. «Mi ami solo per i miei stufati».
Ora ragazzi devo lasciarvi, lo studio mi attende, ebbene si, la sessione invernale è arrivata.
Alla Prossima, XoXo Alessia
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