Era una famiglia tranquilla di Jenny Blackhur - Recensione

Era una famiglia tranquilla
Jenny Blackhurst

Genere: Thriller
Editore: Newton Compton
Prezzo: Cartaceo 9,90€ - Ebook 2,99€
Serie: Autoconclusivo
Pubblicato: 12/01/2017

Trama: Il mio nome è Emma Cartwright. Tre anni fa ero Susan Webster, e ho ucciso mio figlio di dodici settimane, Dylan. Non ho alcun ricordo di ciò che è accaduto, ma devo credere a quello che mi dicono il mio medico e la polizia, no? Ma se uno non riesce a ricordarsi quello che è successo, come può fidarsi ciecamente del fatto che gli altri gli stiano dicendo la verità? E se esiste anche una minima possibilità che mio figlio sia ancora vivo, non credete che dovrei fare di tutto per riaverlo indietro?

Recensione

Eh si, sono proprio io, non state sognando, ho finalmente letto un thriller e sto per parlarvene. Penso di non recensire un libro di questo genere da quasi anno, di solito mi soffermo su altro. Non penso che il genere sia brutto, semplicemente alcune volte reputo che le letture siano un po' troppo pesanti e non adatte a me. Ognuno ha le sue preferenze.
Quando l'altra mattina ha suonato il postino ero un po' titubante, non avevo ordinato nulla e mi sembrava strano che mi chiedesse di scendere, ma alla fine ho scoperto che ad attendermi c'era un pacco che la Newton Compton mi aveva inviato e dentro ho trovato questo libro.
Ammetto che appena l'ho visto ho pensato "Questo non lo leggerò mai" però alla fine ho letto la trama e ho visto che era molto interessante.

Inizia così la mia avventura e posso dire ad oggi di essere super felice di aver letto questa storia.
Vogliate scusarmi se sarà una recensione un po' strana ma, come ho detto, di solito non recensisco questo genere..




Emma ormai non ha nessuno, prima aveva una vita perfetta, un altro nome, una casa enorme, una
cabina armadio da far invidia alla Ferragni ma soprattutto pensava di aver trovato l'amore della sua vita e con quell'uomo aveva deciso di metter su famiglia, il loro bambino era solo la ciliegina sulla torta, il coronamento di un sogno.
Il sogno però dura poco ed una mattina di luglio tutto finisce, Dylan viene trovato morto ed Emma viene accusata di infanticidio.
I cuscini, che aveva scelto con tanta cura per il suo divano beige, erano diventati l'arma del delitto, l'arma che ha soffocato quel piccolo fagottino di soli tre mesi.

Il tutto però non è mai stato chiaro, Susan/Emma non ricorda ancora di averlo ammazzato, lei amava il suo bambino, non pensava di soffrire di depressione.
Quattro anni dopo, Susan esce dal carcere e decide di diventare Emma, una nuova persona, non vuole più essere chiamata infanticida e soprattutto non vuole più aprire l'album che contiene tutte le foto del suo bambino, quello che ama ancora con tutto il suo cuore.

Questo libro è davvero fantastico, l'ho divorato in due giorni nonostante la stanchezza, nonostante il mal di testa, nonostante la sessione di esami. Il romanzo di cui vi sto parlando oggi è qualcosa di perfetto.
Non avrei mai pensato che mi sarebbe piaciuto così tanto ma alla fine è stato così, e stasera costringerò mia madre a leggerlo, anche se le ho già raccontato tutto, OPS.
La storia è fantastica, tutto è messo lì per un motivo, tutto serve a far capire al lettore cos'è successo ma posso affermare che alla fine non ci prenderete e il colpo di scena vi lascerà spiazzati. Per tutto il libro penserete ad una certa cosa, costruirete le vostre teorie e poi BAAM tutto distrutto. Non so voi ma io adoro i colpi di scena, leggendo tanti libri ed essendo anche un'appassionata di film, ormai è difficile che qualcosa mi stupisca.

Leggere tutto ciò è stato un po' come riscoprire il mondo della lettura e per tutta la notte non ho fatto altro che pensare a questa storia, mi aveva stupito e non riuscivo a capacitarmene, penso che solo le puntate di Pretty Little Liars mi abbiano fatto questo effetto, è grave ragazzi.
Io vi straconsiglio questo romanzo, anche se come me non siete amanti del genere, so che non vi ho detto quasi nulla ma questo è un libro che va scoperto e i colpi di scena vanno assaporati del tutto. Inoltre voglio consigliarlo a tutte le ragazze che seguono Pretty Little Liars come me, aprile è lontano e questo libro potrebbe aiutare ad ingannare l'attesa.
Ringrazio Newton Compton per avermi fatto scoprire Era una famiglia perfetta, sicuramente passato inosservato fra le tante uscite, e soprattutto per avermelo regalato.

VOTO: