mercoledì 15 giugno 2016

Recensione: Il cattivo ragazzo che voglio - Giulia Besa

Titolo: Il cattivo ragazzo che voglio
Autore: Giulia Besa
Editore: Giunti Editore

Chiara, ultimo anno di liceo a Roma, è la classica brava ragazza. La sua migliore amica lotta da anni per trascinarla in discoteca e farla divertire, ma invano. Il fidanzamento con Tommaso, un ragazzo più grande di lei, si è chiuso nel peggiore dei modi: al momento in cui si sono trovati insieme e nella giusta circostanza, Chiara non è riuscita a fare l'amore perché le è mancata la sicurezza. E lui, dopo averla invitata al Circo Massimo in una bella serata di vento, la molla, umiliandola davanti agli amici. Pochi giorni dopo Chiara conosce Cesare e non può non notarlo: alto, fisico atletico e muscoloso, capelli neri che lambiscono il viso dalla carnagione chiara; e gli occhi, due opali nere, al fondo delle quali si nasconde sempre un velo di malinconia. Ma Cesare è pericoloso quanto fascinoso: schivo, volubile, ha tatuato sul petto un intrico di rovi, simbolo evidente della sua chiusura agli affetti. Chiara è attratta, ma cerca in tutti i modi di starne alla larga. Anche Cesare, che nasconde ferite antiche e profonde, vorrebbe stare lontano da Chiara, ma l'attrazione reciproca è forte. Comincia così un'intensa e combattuta storia d'amore, sullo sfondo di una bellissima Roma, affascinante quanto i giovani protagonisti.

Finalmente! Volevo leggere questo libro da un po', ma mi mancavano sempre le energie giuste per cominciarlo. Avevo grandi speranze e volevo essere bella carica per godermelo appieno.

Mentre scrivo questa recensione, il tempo è grigio, un po' come il mio umore. Ho appena finito il romanzo e niente, sono delusa. Voi lo sapete, io vado matta per i bad-boy, i belli e dannati, quelli che alla fine si scopre esser dolci quanto un orsetto di peluche :3 Ma Cesare, il protagonista di questo romanzo, non sono riuscita ad inquadrarlo.

“Domanda su ask.fm: Ti piacerebbe se il principe azzurro venisse a soccorrerti in groppa al suo cavallo bianco?

Risposta: Preferirei fosse alla guida di un’auto sportiva, ma se proprio non c’è, va bene il cavallo bianco.”


Al centro della storia troviamo Chiara in crisi esistenziale (si fa per dire). Ha rifiutato di far sesso per la prima volta con il suo ragazzo, Tommaso, e adesso lui non si fa più sentire. Lei ha paura di essere stata mollata e intavola discussioni con il suo elefantino rosa di peluche finché Tommaso non si fa risentire e la invita ad uscire. Il tizio però la molla davanti agli amici e lei passa la serata a disperarsi con l'amica Alessandra, ubriacandosi con il Bayles. *alza gli occhi al cielo*
Il giorno dopo torna a scuola e BAM, rincontra Cesare, il classico cattivo ragazzo, amico del ragazzo di Alessandra, e subito il suo ex viene dimenticato. Cioè non hai calcolato sto tizio per mesi e appena ci scambi due parole già sei innamorata persa? Qualquadra non cosa.
Chiara però, dopo le prime attenzioni ricevute da lui, inizia a sentirsi trascurata e decide così di andare in discoteca con la sua migliore amica e strusciarsi con il primo che capita. Questo è Luca, un suo vecchio compagno di scuola ormai diventato un figo pazzesco. Ma ha una fortuna questa ragazza allucinante! Io ho cercato alcuni miei ex compagni delle medie su Facebook e credetemi, nessun figo in circolazione >.> Anzi...
Quello per cui avevo una cotta e che non mi ha mai calcolata ha avuto la sua giusta punizione... Muhahahahah #UNAGIOIA

“Domanda su ask.fm: Qual è la cosa peggiore che un ragazzo possa fare alla sua fidanzata?

Risposta: Lasciarla all’altare. O tradirla. In qualunque modo possibile.”

Dunque, torniamo alla storia. Dopo che ha limonato con questo ragazzo, Alessandra riesce a farla rinsanire poco prima che si "facessero" un balletto vietato ai minori al centro della discoteca (capite cosa intendo). Livello poco di buono MODE ON.

Nel frattempo Chiara riprende la sua vita e comincia ad uscire con Luca. Le cose tra i due vanno bene ma sente che è Cesare quello che vuole al suo fianco.
Cioè, tu prima ti sbaciucchi sto povero ragazzo, prendi tu l'iniziativa, lo illudi e poi pensi a quell'altro? Ma allora quella della santarellina all'inizio era una messinscena!

“Domanda su ask.fm: Cosa ne pensi dei bravi ragazzi?

Risposta: Di principio non mi dispiacciono, ma preferisco di gran lunga quelli cattivi. Sono più divertenti!”

Alla fine, dopo una serie di cose, Cesare riesce ad accalappiarselo, vanno anche a letto insieme al secondo(?) appuntamento ma dopo lui la scarica. Ma nooooo, chi se lo sarebbe mai aspettato, che sorpresa.
La storia qui si ferma e riparte tre mesi dopo. Scopriamo subito che Chiara è fidanzata con Luca (povero cucciolo) ma è palesemente un rimpiazzo e lei stessa ce ne sarà conferma. Lo molla e BIBIDI BOBIDI BU riappare Cesare pentito. Lui spiega tutta la storiella della paura di perderla, di esser già stato abbandonato da sua madre ecc... All'inizio sembrava che lei non volesse cedere, almeno non subito e a questo punto ho tirato fuori i pon pon dall'armadio e ho fatto il tifo per lei... Ma ovviamente ci è ricascata al secondo tentativo. #GioiaDoveSei?

“Scosta la bocca da me e mi sfiora la pelle dove è sbocciato il fiore rosso del suo morso d’amore.

«Un marchio che sei solo mia» dice.

«Allora voglio marchiarti anch’io.»”

Insomma, bando alle ciance, il romanzo non mi è piaciuto. La protagonista è priva di carattere e toglie molto ad una storia che aveva i presupposti per essere molto carina. Cesare è un punto interrogativo, avrei voluto che si approfondisse meglio il suo personaggio. A volte mi è sembrato che spuntasse così, tanto per inserirlo lì a far brodo e movimentare la situazione.

Lo stile della Besa non mi fa impazzire, ma questo è un mio gusto personale. Non è riuscito a coinvolgermi e ciò ha reso la lettura un tantino noiosa.

“Sulla testa, tra i capelli d’ebano, è acciambellato un batuffolino bianco, con le orecchie a punta e le zampine nere.

«Un gattino!» esclamo.”

Una domanda. Ma davvero i gatti si acciambellano in testa? Perché i miei mi ignoravano completamente e se provavo ad appoggiarli anche solo in spalla, partiva una zampata che sembrava avessero dei coltelli al posto delle unghie... Le mia cicatrici lo testimoniano xD


Una cosa positiva però l'ho trovataaaaa! La copertina :3 Carina, mi piace molto *.* Anche se non rispecchia i protagonisti, ha qualcosa che mi cattura :3 Un punto per Giunti.

Adesso filo viaaa, ho trovato un po' di tempo per cominciare un nuovo libricino :3 Alla prossiiiiimaaa

xoxo HOPELESS

VOTO:
1/2




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