martedì 22 marzo 2016

Recensione: The Woden's Day - Tania Paxia



Titolo: The Woden's Day
Autrice: Tania Paxia
Editore: Self Publishing
Genere: Young Adult
Prezzo: 1,99€
Data pubblicazione: 17 Marzo

“Siamo amici solo il mercoledì sera e quando non siamo in pubblico”. (Woden Audrey Doolittle) 
Woden è una patita della chimica e dell'elettronica, piatta come uno skateboard, occhi e capelli di un castano normale e nessun segno particolare, a parte un dente scheggiato per colpa di una caduta sull’asfalto da piccola e il vizio di tingersi le ciocche di capelli di colore diverso quando ne ha voglia. Per il resto è una normalissima e anonima diciassettenne, un po’ maschiaccio, che ogni tanto d’estate si diletta ancora a correre sui marciapiedi con lo skate. Colleziona montature di occhiali da vista stravaganti e non è il massimo della bellezza, ma a lei va bene così. 

"Sono un pessimo amico del mercoledì". (Carter Fitzpatrick) 
Carter (Saetta) è un pilota Nascar e il suo sogno è di correre nella Spint Cup. È il 'non ragazzo' di Felicia Hadley, la diva del liceo, ma se la spassa con tutto il gruppo delle Cheerleaders, tranne Hannah Jones che per il momento sembra resistergli. Ma lui ama le sfide, anche perché i diciassette anni arrivano una volta sola e non ricapitano più. È una celebrità a scuola da quando in prima superiore era passato dal go-kart a roba più seria. Anche l’aspetto fisico, nel crescere, si era evoluto, facendolo assomigliare più a un bel ragazzo e non più a un ranocchio. Il primo passo era stato togliere l’apparecchio e dopo, tutte quante, erano cadute nella trappola del pilota biondo con gli occhi azzurri... 

Entrambi hanno un segreto: sono amici da sempre, ma non in pubblico. Si incontrano il mercoledì sera, a casa di Woden per prestare fede all'accordo stretto da bambini: il Woden's Day. 

Delle domande, però, iniziano a farsi spazio nei loro pensieri...Il Woden's Day poteva continuare fino al diploma, ma poi? Cosa ne sarebbe stato della loro amicizia senza l'unica cosa che li legava? 
Tra liti, tregue, battibecchi e incomprensioni, Woden con le sue 'teorie' e Carter con la sua 'pratica' cercheranno di trovare una soluzione al problema. 



McQueen e Sally parcheggiati sotto un pino, si guardan nei fanali e si scambiano un bacino.


Voi amanti della Disney dovreste riconoscere questa canzone. La canta Cricchetto (Carl Attrezzi) in CARS - Motori ruggenti. Io adoooooro questo film, ho il DVD lì che mi fissa e mi chiede di esser rivisto per la milionesima volta!

A questo punto vi starete chiedendo il perchè io abbia scelto di iniziare così questa recensione, o forse siete passati direttamente alle conclusioni dandomi della squilibrata... Chissà!
Carter e Woden si conoscono da bambini, erano vicini di casa ma lui, a causa della separazione dei suoi genitori, è stato costretto a trasferirsi. E' a quel punto che nasce il Woden's day. Ogni mercoledì sera i due promettono di incontrarsi e stare insieme.
Col tempo sono cresciuti, hanno preso strade diverse ma il Woden's day è rimasto.

Carter è il classico ragazzo bello e popolare. Occhi azzurri, capelli biondi, un po' il Di Caprio del liceo. (Leooooo ti adooooro)

Woden è la secchiona della scuola. Colleziona montature di occhiali un tantino stravaganti, adora la chimica e fare esperimenti, a volte sembra un po' una scienziata pazza! 
Voglio provare a fare anche io qualche esperimento, magari creare profumi naturali come fa lei. Chissà se prima di dar fuoco a casa mia esce qualcosa di carino... Devo provarci, mamma sarà sicuramente d'accordo, anzi, già la vedo che mi rincorre brandendo un qualche mestolo... Ahhh, cara mami, tu limiti la mia creatività.

Carter e Woden fingono di non conoscersi in pubblico, ma ogni Mercoledì si rivedono pronti a raccontarsi le loro vicende. Un tuffo nel passato per due ragazzi separati dal presente.

Se avete letto la trama, non c'è bisogno che io vi racconti molto. Loro due sono come il sole e la luna, ma quando si incontrano in un'eclissi, nasce qualcosa di meraviglioso.


Lui è un donnaiolo, un ragazzo di diciassette che ragiona col suo pene, Saetta (lo ha chiamato così, sì-sì), e non col cervello. All'inizio non mi è piaciuto molto, ma quando comprende che prova qualcosa di più che semplice amicizia per Woden, allora cambia. Diventa un ragazzo dolce, affettuoso, che mostra le sue debolezze e paure. Non vuole innamorarsi perchè teme di finire solo come suo padre, abbandonato dalla donna che amava... Lei riuscirà a farlo ricredere?

Woden l'ho adorata! Questa ragazza dalla battuta pronta e che non ha paura di portare avanti le sue idee. Soltanto verso la fine le sue paranoie mi hanno fatto venir voglia che uno dei suoi esperimenti le scoppiasse in faccia e magari la facesse rinsanire, ma per fortuna non ce n'è stato bisogno.

Sally e Saetta sono i loro due soprannomi. In CARS, Saetta era una macchina da corsa e Sally, una porsche, alla fine diventa la sua ragazza. Se non avete visto questo film, rimediate.

I personaggi che fanno da contorno sono ben strutturati. Non appesantiscono la storia, ma danno quel pizzico di curiosità in più. A partire dal prof strampalato di teatro (Voglio fare un proviiiino, mi scritturi) passando per gli amici di Woden e finendo con Felicia (Ti odio.) Anche i genitori di entrambi mi sono piaciuti molto, soprattutto quelli di lei. Suo padre è fantastico, mentre la madre di Carter mi è stata un tantino sulle scatole... Sciò.

Devo ammettere (momento confessione) che di quest'autrice non avevo mai letto nulla e, cavolo, quanto sono scema!
Voi sapete che con i self ho un rapporto di odio-odio/amore, di solito lascio a Giulia l'ingrato compito, ma stavolta sono contenta di essermi buttata, ne è assolutamente valsa la pena. La copertina è carinissima (l'occhio vuole la sua parte) e il contenuto altrettanto.

Tania scrive bene, non annoia. I dialoghi mantengono sempre viva l'attenzione e in qualche modo fanno sentire la storia vicino a noi.
Sembrerà banale, ma in un libro trovare riferimenti a film contemporanei, telefilm, in qualche modo ci fa apparire tutto più "reale" e questa è una cosa che io adoro trovare nei romanzi.

Vi lascio con il video di una canzone importante per i nostri due protagonisti.
Il testo parla di una ragazza che da piccola ha visto suo padre piangere per amore e ha giurato di non innamorarsi mai, perchè crede che la solitudine sia più semplice da vivere. Incontra poi questo ragazzo e capisce che lui sarà la sua unica eccezione.

"Sarei stata contenta con la solitudine 
perché non vale mai la pena 
rischiare per tutto questo, ma
tu, sei, la unica eccezione...
e sono sulla buona strada per crederci."


The Woden's Day? Promosso!
Alla prossima, xoxo HOPELESS








VOTO:
1/2

2 commenti:

  1. Ti ringrazio per averlo letto! ♥ Condivido subito!
    "Soltanto verso la fine le sue paranoie mi hanno fatto venir voglia che uno dei suoi esperimenti le scoppiasse in faccia" ahahahahah povera Woden! XD

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