mercoledì 7 dicembre 2016

Recensione: Non andare via - Sharla Lovelace




Non andare via
Sharla Lovelace

Genere: Contemporary Romance
Editore: Newton Compton
Prezzo: Cartaceo 9,90€ - Ebook 4,99€
Serie: Autoconclusivo
Pubblicato: 8 Agosto 2016

Trama: Noah Ryan e Jules Doucette stanno insieme da sempre, prima come migliori amici di infanzia, poi come giovani amanti. Hanno programmato tutto il loro futuro, ma un’incredibile decisione finisce per separarli.
Ventisei anni dopo, Jules sta vivendo la vita che qualcun altro ha pensato per lei. Gestisce il negozio di sua madre, vive in casa sua, segue le sue regole e tiene i segreti che lei le ha fatto seppellire.
Poi Noah torna a casa, e porta il caos. Il suo ritorno fa molto di più che risvegliare vecchi ricordi: costringe anche Jules a guardare la sua vita con occhi nuovi e scoprire segreti di cui non sospettava l’esistenza. Ma il potere del vero amore può trionfare su anni di dolore e bugie?


Recensione

Quante di voi erano alla ricerca di un libro che sconvolgesse?
Vi dico subito che dovete assolutamente leggere questo romanzo perchè dopo un tremendo blocco, che durava da settimane, finalmente ho riscoperto cosa si prova a leggere qualcosa di bello.

                - > io che leggo altri libi no sense - >










Noah e Jules erano la coppia più bella del penultimo anno di liceo, erano fatti l'uno per l'altra, tutte le persone pensavano che quei due sarebbero rimasti per sempre assieme ma la loro storia era destinata a finire.
A causa dei suoi genitori, Jules, una sera del 29 gennaio, perde tutto, la sua famiglia, il suo primo amore e il frutto del loro primo amore.
Il frutto del loro amore si chiama Seth e per colpa della mamma di Jules viene dato in adozione, quel bambino così identico al papà viene strappato dalle braccia della povera diciassettenne, fra le urla e i pianti non riuscirà mai vedere quel bambino. L'unica cosa che vedrà sarà lo sguardo deluso di Noah, quel ragazzo che avrebbe fatto di tutto per la sua nuova famiglia.

Lui si sente tradito dal suo primo amore, erano sempre stati tutto l'uno per l'altra, quella ragazza era stata prima una conoscente, poi un'amica ed infine l' amore, il primo bacio e la sua prima volta, il primo "TI AMO" e la prima persona a donargli un figlio.

  Sono le storie d'amore difficili e complicate, le storie per cui dei lottare, quelle che valgono davvero.
L'ultima volta che tutti e tre sono stati una famiglia erano su una panchina, in quel parco così solitario, quel parco che Jules dipingerà perchè è tutto ciò che gli rimane di quella vita, ora che anche Noah l'ha abbandonata.
Ventisei anni dopo odia ancora gennaio e odia soprattutto il 29 gennaio, quel giorno in cui una parte di lei è morta. Ora è una donna adulta, ha una figlia diciassettenne, Becca, e vive nella casa che era stata dei suoi genitori e lavora nel negozio della madre, ah dimenticavo, è una madre single.
Ventisei anni dopo ritorna Noah e il suo cuore va in pezzi, per tutto quel tempo ha avuto altre relazioni, è stata anche sposata, ma non ha mai donato tutto il suo cuore per paura che un giorno si potesse di nuovo spezzare.
Solo lui ha il poter di far cadere tutte le barriere che si è costruita negli anni.


Jules, sei una delle donne più forti che conosca. Nessuno riesce a spezzarti. Eccetto Noah Ryan. Lui è la tua fottuta Kriptonite. Quando è nei paraggi non sei più la stessa.


Questo libro è perfetto, è un cerchio che dopo tanto tempo finalmente si richiuderà. Tutto finisce come sarebbe dovuto finire.
Ho letto in giro che questo libro è stato paragonato a quelli di Nicholas Sparks e di Jojo Moyes e posso dire che in parte sono d'accordo.
Sono d'accordo solo in parte perchè è vero che questi sono romanzi che ti strappano il cuore, leggerlo è stato emozionante e forse non provavo qualcosa del genere dai tempi di "L'amore arriva sempre al momento sbagliato" QUI, però devo dire che c'è il tanto atteso happy ending e, particolare non indifferente, non muore nessuno, per fortuna direi... Cosa che non posso dire parlando di Jojo Moyes e Nicholas Sparks (vi odio ancora per la fine che avete fatto fare a Will e a Dawson e alla tizia de "I passi dell'amore").

Questo libro ci fa capire che la vita è una, che va vissuta in tutto e per tutto e che le paure esistono ma si devono superare perchè un giorno quelle paure che non sono state affrontate diventeranno rimpianti.

Ci insegna anche che i genitori non sono perfetti, che sono comunque semplici esseri umani e che  loro inevitabilmente fanno e faranno errori.


Non è un libro che racconta chissà quale storia, non leggiamo di persone che si sono salvate miracolosamente, di una città in cui tutti sono super belli o ricchi e i protagonisti non hanno chissà quale caratteristica o particolarità, è una storia normale quella che ci viene raccontata ma che nello stesso tempo ci appare così toccante che è quasi unica nel suo genere.
Leggere di Noah e Jules mi ha emozionata fin dal primo capitolo e posso dire che di solito ciò non accade, ma trovarsi con gli occhi lucidi dopo cinque pagine è davvero assurdo.


All'inizio pensavo che la storia fosse già una cosa trita e ritrita e non c'avrei scommesso un euro ma siccome in giro ne parlavano tutti bene e la curiosità mi appartiene da sempre, ho dovuto per forza leggerlo ed adesso sarete costretti anche voi a farlo perchè spero, nel mio piccolo, di aver reso giustizia a questo libro.







VOTO:


4 commenti:

  1. Questi sono i libri migliori - e i più rari! - restano impressi a fuoco quando riescono a farti uscire dal blocco del lettore!

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    1. Concordo con te Jess, ora però sto cercando libri da leggere, again....

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    2. Concordo con te Jess, ora però sto cercando libri da leggere, again....

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  2. wow Ale me lo segno al volo allora, ho bisogno di libri così! *___*

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