lunedì 8 febbraio 2016

Recensione: Al centro dell'universo - Morgan Matson

Titolo: Al centro dell'universo

Autrice: Morgan Matson

Genere:Young Adult

Casa Editrice: Newton Compton

Prezzo cartaceo: 12.00
Prezzo ebook: 4.99

Pagine: 384

Data pubblicazione: 4 FEBBRAIO 2016
Emily ha deciso di correre qualche rischio per trascorrere l’estate più travolgente della sua vita. Prima di Sloane, Emily non andava alle feste, parlava a malapena con i ragazzi, non aveva mai fatto niente di folle. Ma Sloane, un vero e proprio “tornado sociale”, è la migliore amica che si possa avere e l’ha tirata fuori dal suo guscio. Eppure, poco prima di quella che doveva essere un’estate epica, Sloane... scompare. Lascia solo una misteriosa lista con tredici cose, alquanto bizzarre, che Emily dovrà fare. Per esempio: “Cogli le mele di notte”. Va bene, abbastanza facile. “Balla fi no all’alba”. Perché no? “Bacia uno sconosciuto”. Che cosa?! Ma senza Sloane, Emily potrà farcela? Chissà cosa succederà, con tutta un’estate davanti e l’inaspettato aiuto dell’affascinante Frank Porter...



 
Morgan Matson è una scrittrice favolosa ed è riuscita a farmi, anzi a farci, sognare con il suo primo romanzo: "Noi due ai confini del mondo". 
Potete immaginare quindi, quanto attendessi quest'uscita e, fin da subito, ho pregato le mie colleghe di farmelo leggere e recensire per voi... Oggi vorrei tanto non averlo fatto.
La storia non è brutta di per sè ma non mi ha preso per nulla.
Il racconto è troppo STATICO, non succede nulla, il finale è scontatissimo e penso che questo sia un genere che non mi rispecchi più.
Dopo essermi imbattuta in vari libri, ritrovarmi con questa lettura non credo sia stata la scelta giusta. Nulla probabilmente avrebbe retto il confronto con l'ultimo romanzo della Van Dyken (ancora ci penso, si-si) ma mi aspettavo comunque una storia che mi coinvolgesse, che mi facesse star bene e lasciasse qualcosa, come era successo con l'ultimo romanzo di quest'autrice.
Il vuoto. Ecco cosa mi sono ritrovata stavolta.
E' un romanzo per adolescenti, non che mi senta una donna vissuta, ma è tutto molto superficiale. I personaggi e gli scenari non subiscono cambiamenti per tutta la durata della storia e alla fine ci si annoia, ma pesantemente.

Emily e Sloane sono migliori amiche da due anni. Un giorno però Sloane sparisce. Non è in casa, nessuno l'ha vista, il suo cellulare squilla a vuoto.
E poi eccola, una lettera, l'unica cosa che lascia. Una lettera che nasconde un' avventura, una lista di cose da fare durante l'estate. Sloane aveva questa specie di "rito". Ogni volta che l'amica partiva, era solita prepararle una lista di cose da fare, cose che in realtà non avrebbe mai fatto se lei non glielo avesse chiesto.
Emily inizia a "svolgere" i vari punti di quest'ultima perchè spera di riuscire a cogliere degli indizi che la porteranno a Sloane.
Grazie alla lista riuscirà a farsi nuovi amici ed uno di questi è Frank... Fra i due c'è intesa ma lui è fidanzato. OPS!

L'AMICIZIA.
Ho amato come sia stato trattato il tema dell'amicizia. Grazie a dei flashback ci viene raccontata tutta la storia di Sloane ed Emily. Sarò scontata, ma penso che l'amicizia sia una delle componenti più importanti nella nostra vita ed è per questo che nutrivo grandi speranze verso libro. L'inizio mi aveva affascinata molto e il mistero mi aveva anche intrigata ma ad un certo punto ho capito che in realtà di così interessante non c'èra nulla.
Mi sembrava un po' la copia rivista di "Citta di carta". Lei sparisce, l'altro la cerca, lascia degli indizi e bla bla. 

Un altra storia d'amicizia che mi incuriosiva molto, era quella fra Frank ed Emily, un' amicizia uomo-donna non l'ho mai vissuta in prima persona ed è per questo che appena vedo un libro del genere mi ci fiondo, magari è un desiderio inconscio il mio quello di capirne un po' di più.
Però ecco che mi ci piazzano il clichè dei clichè.
VI PREGO NO!

SPOILER:

Perchè dovete sempre piazzarci una storia d'amore?? 
Per una volta che vedo un libro diverso, un libro che mi attira, ed ecco che mi ritrovo a leggere la stessa cosa.

FINE SPOILER

Devo dire che sono delusa, non mi aspettavo un romanzo del genere, volevo qualcosa che mi emozionasse di più, qualcosa di più profondo ed invece non ho fatto altro che contare quante pagine mancassero alla fine. Volevo finirlo, dovevo finirlo, perchè più che un piacere era diventato un peso.
Il libro non è scritto male, anzi... La Matson scrive benissimo, ma è la storia a non funzionare. Se con "Noi due ai confini del mondo" ero un fiume in piena (mi ha emozionata troppo, ehi), stavolta ho bevuto damigiane di caffè per restare con gli occhi aperti... CHE NOIA!
Consiglio questa storia? Eh boh, probabilmente se dovessi tornare indietro non la rileggerei, preferirei conservare il ricordo che ho di quest'autrice. 
Pace & Amore,
Alessia












VOTO:




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