1. Non meriti un minuto in più del mio amore
2. Ti amo perché sei bugiardo
Casa editrice: Newton Compton
Data Pubblicazione: Ebook 8 Ottobre
Cartaceo: 15 Ottobre
Prezzo:9,90
Pagine 320
Sono trascorsi due anni dall'incontro tra Jayden e Selvaggia. Lui pensava di aver finalmente trovato la sua anima gemella. Dopo i primi dubbi, Selvaggia si era lasciata andare. Si era innamorata. Follemente. Aveva creduto che fosse l’uomo della sua vita. E se per caso si fosse sbagliata? Quando il passato torna, improvviso, aggressivo e pronto a distruggere, Jayden si lascia sedurre dal fascino insidioso dei ricordi, mentre Selvaggia è travolta da un dolore mai conosciuto prima. E se alla fine Jayden capisse di aver rinunciato alla cosa più bella che potesse avere?
So che sei tu l’uomo che io voglio al mio fianco per sempre.
Attenzione, pericolo!
Se siete alla ricerca di un libro che non vi crei scompensi emotivi, allora questo non fa assolutamente per voi.
In questo romanzo l'autrice si è davvero superata, vi garantisco che ogni capitolo vi regalerà un crescendo di emozioni, anche se spesso queste emozioni non saranno piacevoli >.<
Sono una vera masochista, avevo letto la versione self del racconto, quindi sapevo che mi sarei disperata e arrabbiata tantissimo, ma volevo comunque
rileggerlo perché vi assicuro che questa trilogia merita di essere letta e riletta.
Elisa è riuscita a creare una storia toccante, struggente, che rimarrà per sempre nel mio cuore e nella mia mente.
Ci sono romanzi che dimentichiamo facilmente, poi ce ne sono altri che restano sempre lì con noi, con la voglia di poterli rileggere spesso. Romanzi che ci cambiano la vita, di cui non possiamo farne a meno... E fidatevi questo è uno di quelli.
Il vero motivo per cui volevo recensire questo libro è Jayden.
Volevo avere la possibilità di insultare quest uomo, anzi non posso definirlo neppure tale... Animale? Non è alla loro altezza.
Lui è un verme, merita di strisciare e di essere calpestato. Io lo odio dal profondo, se ripenso a lui e al suo comportamento provo una rabbia e una disperazione indescrivibili.
Jayden è un BASTARDO senza scrupoli. Distruggerà Selvaggia poco alla volta, la umilierà, la insulterà, le porterà via ogni possibilità di felicità.
Riuscirà a distruggere l'unica donna che lo ama sinceramente.
Non si preoccupa minimamente di distruggere il suo cuore, anzi si accanirà su di lei calpestando la sua dignità e il suo amore.
Nella mia testa c’è solo il suono dei suoi singhiozzi, le sue suppliche disperate e la sua voce tremante mentre io la accoltellavo. Mentre stritolavo nelle mie mani il suo piccolo cuore. Innocente, senza colpe.
Giuro che se quest'uomo fosse realmente esistito lo avrei ucciso con le mie stesse mani, non ce nulla che giustifichi il suo comportamento.
Lui merita di soffrire ogni singolo giorno della sua vita.
Vi assicuro che in 23 anni non ho mai odiato qualcuno in questo modo.
Complimenti Elisa sei riuscita a far emergere il peggio di me XD.
Selvaggia invece è una donna meravigliosa.
Nonostante la vita le ha riservato molte sofferenze, possiede comunque un gran cuore. Purtroppo affida la sua vita e i suoi sentimenti nelle mani dell'uomo sbagliato e per l'ennesima volta riceverà soltanto cattiveria.
In questo romanzo, Selveggia dovrà affrontare quello che nessuna donna vorrebbe affrontare.
Il suo cuore NON potrà guarire.
La vita per lei non avrà nessun senso, quindi diciamo che il finale del libro non è stato una sorpresa... Chiunque avrebbe preso la stessa decisione.
Quando nella vita si perde tutto, quando alla fine del tunnel non si vede nessuna luce, è inevitabile arrendersi.
Oddio ora inizio nuovamente a piangere... Perché Elisa hai scritto una storia simile? E' tutto troppo intenso e doloroso.
Ovviamente non posso non parlare anche di Monya.
Lei è una str***a opportunista!
Fidatevi, possiamo fare a meno anche di lei. La punizione più giusta per Jayden è passare tutta la sua vita accanto a questa sottospecie di donna. Insieme formerebbero la coppia del secolo.
L'unica pecca di questo romanzo è la mancanza di alcune scene presenti nella versione auto-pubblicata.
Una in particolare non doveva essere eliminata, per me era fondamentale, segnava il punto di svolta nella storia.
Ricordo ancora quanto ho pianto la prima volta che l'ho letta, quindi la sua assenza mi ha deluso molto.
Voglio complimentarmi con l'autrice!
Cara Elisa sappi che ti invidio molo, vorrei avere il tuo stesso talento. Non smettere mai di regalarci queste incredibili emozioni.
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