Casa Editrice: Newton Compton
Prezzo cartaceo: 9.90
Prezzo ebook: 4.99
Pagine: 320
Serie Stelle Cadenti:
1. L'amore verrà , 9 Aprile 2015
2. C'è chi dice amore, 3 settembre 2015
2.5 Delilah: The Making of Red
3. Nova and Quinton: No Regrets
3.5 Tristan: Finding Hope
4. Wreck Me
5. Ruin Me
Nova Reed non può dimenticare Quinton Carter, il ragazzo dagli occhi color miele che le ha fatto capire di potere aspirare a qualcosa in più della sua vuota vita. Il dolore che lui prova è così simile al suo. Ma mentre Nova è riuscita a venire a patti con il passato, Quinton è da qualche parte, là fuori, che sta sprofondando ed è determinata a trovarlo e aiutarlo prima che sia troppo tardi. Nova è stata al centro dei suoi sogni per quasi un anno, ma Quinton non ha mai pensato che una ragazza dolce e gentile come lei potesse davvero decidere di prendersi cura di uno come lui. È convinto di meritarsi una vita tetra e pericolosa dove non ci può essere posto per Nova. Ma lei lo ha seguito a Las Vegas, e ora deve fare di tutto per tenerla lontana, per continuare a vivere nell’espiazione, come conseguenza delle azioni imperdonabili che ha commesso. Ma c’è qualcosa che sfugge ai suoi piani: Nova non ha alcuna intenzione di andarsene…
Allora devo dirvi che io ho un po' un rapporto di amore-odio con questa scrittrice.
Se mi chiedeste il nome di un'autrice di cui mi fido ciecamente non risponderei Jessica Sorensen.
Penso che in realtà lei stia portando avanti troppe serie ed è per questo che tende a perdersi un po' e a far perdere anche noi.
In particolare, ho notato che i "secondi capitoli" sono sempre un tantino privi di senso, durante il terzo riesce sempre a riprendersi con l'introduzione della storia d'amore di nuovi personaggi ed infine, il tutto prosegue in modo lentissimo.
Ed è ciò che più mi dispiace.
Reputo che la Sorensen sia una grande scrittrice e che con le sue parole e le sue storie da raccontare sia in grado di trasmetterci grandi emozioni.
Ma perché cade nella banalità allora?
La risposta è semplice!
Se mi chiedeste il nome di un'autrice di cui mi fido ciecamente non risponderei Jessica Sorensen.
Penso che in realtà lei stia portando avanti troppe serie ed è per questo che tende a perdersi un po' e a far perdere anche noi.
In particolare, ho notato che i "secondi capitoli" sono sempre un tantino privi di senso, durante il terzo riesce sempre a riprendersi con l'introduzione della storia d'amore di nuovi personaggi ed infine, il tutto prosegue in modo lentissimo.
Ed è ciò che più mi dispiace.
Reputo che la Sorensen sia una grande scrittrice e che con le sue parole e le sue storie da raccontare sia in grado di trasmetterci grandi emozioni.
Ma perché cade nella banalità allora?
La risposta è semplice!
Trovo che le sue "serie" siano sempre troppo lunghe... Non si accontenta di una trilogia, va oltre e alla fine irrimediabilmente non vi è più nulla di interessante da sapere sui personaggi e la storia e il lettore tende ad annoiarsi.
Nova, dopo la fine del primo romanzo, stava meglio, era riuscita ad uscire dal tunnel della droga e si era ripromessa di aiutare Quinton, quel ragazzo di cui si era innamorata, quel ragazzo estremamente solo.
In questo secondo romanzo non succede un granché, forse la trama già svela tutto.
Ho trovato tutto di una noia estrema, si parla solo e soltanto di droga, di centri riabilitativi e STOP.
NADA DE NADA. Capisco l'importanza dell'argomento, per carità, ma speravo che si andasse un tantino oltre.
In questo momento sono in difficoltà, non so cosa dirvi... Non riesco a capacitarmi del fatto che ami così tanto alcuni libri, per poi odiarne altri della stessa scrittrice.
Arrivata alla fine di questo romanzo non vi consiglierei la serie che, in effetti, rispetto alle altre, è quella più noiosa e meno apprezzata dai lettori.
Cioè che poi il primo romanzo mi era pure piaciuto (Recensione qui), com'è possibile se il secondo è così?
Non mi ha trasmesso nulla, leggevo per inerzia, perchè volevo dare a voi lettori un'opinione.
Arrivata alla fine di questo romanzo non vi consiglierei la serie che, in effetti, rispetto alle altre, è quella più noiosa e meno apprezzata dai lettori.
Cioè che poi il primo romanzo mi era pure piaciuto (Recensione qui), com'è possibile se il secondo è così?
Non mi ha trasmesso nulla, leggevo per inerzia, perchè volevo dare a voi lettori un'opinione.
Tornando indietro, col senno di poi, avrei preferito non imbattermi nella Sorensen. La sua famosa "Secret Series" con la storia di Ella e Micha mi aveva fatta sognare all'inizio, ma poi? Libri su libri, in cui si gira sempre intorno alle stesse cose, agli stessi problemi... Pensavi che con il libro precedente tutto si fosse risolto ma ti ritrovi lo stesso brodo nel seguito! Davvero non so cosa pensare... Che sia una trovata commerciale visto il successo dei primi? Ma cosa credono, che noi lettori siamo scemi? Ci possono fregare una volta, due, ma la terza proprio NO!
Ora vi lascio, con un grosso punto interrogativo, me ne rendo conto, ma sono ancora troppo confusa e non saprei darvi delle risposte >.<
Baci, Alessia.
Baci, Alessia.
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