martedì 4 ottobre 2016

Al posto tuo di Michelle Painchaud - Recensione

Titolo: Al posto tuo
Autore: Michelle Painchaud
Genere: Young Adult

Editore: Mondadori

Prezzo cartaceo: 16.00 €

Prezzo ebook: 6.99 €

Data pubblicazione: 20 SETTEMBRE 2016

TRAMA: Erica Silverman fu rapita all'età di quattro anni. Da allora nessuno l'ha più vista. Sono passati tredici anni, ma i suoi genitori multimilionari non hanno mai smesso di cercarla, e non hanno badato a spese per farlo. Poi, il miracolo accade. Erica ricompare. Ha diciassette anni ora. Anni interi della sua vita sono stati cancellati. È molto provata e arrabbiata. E deve imparare di nuovo chi è e da dove viene. Ma c'è un particolare, di cui quasi nessuno è a conoscenza: lei non è Erica Silverman. Violet è la figlia adottiva del più grande truffatore di Las Vegas. Ha passato la sua intera esistenza a prepararsi a vestire i panni di una ragazza che non ha mai conosciuto. Ha lo stesso gruppo sanguigno di Erica, e, grazie alla chirurgia plastica e all'inganno, anche la sua stessa faccia, il suo stesso corpo e il suo stesso DNA. E poi conosce ogni dettaglio della vita dei Silverman, così come è perfettamente in grado di simulare i sintomi del disturbo post traumatico da stress che le servirà per ingannarli. Perché il piano agghiacciante di suo padre ha uno scopo ben preciso: farla rimanere abbastanza a lungo a casa Silverman per rubare un quadro leggendario di loro proprietà. Ma una volta entrata a far parte, per la prima volta nella sua vita, di una vera famiglia, qualcosa in Violet inizia a incrinarsi. Quando la tua vita è stata plasmata sulla manipolazione e l'inganno, il rischio inevitabile è di perderti nelle tue stesse bugie.



DELUSIONE e SOLLIEVO sono le sensazioni che ho provato appena ho terminato questo libro.
Perchè dico questo? Ho passato gli ultimi giorni della mia vita a cercare di terminare un romanzo che mi faceva lo stesso effetto di sonnifero per cavalli.

Questo libro mi ispirava tantissimo, in giro si parlava dello Young Adult del secolo, una storia originalissima, una sinossi da far paura, suspance e personaggi particolarissimi.

Questa storia ha due protagoniste, da una parte Erica e dall'altra Violet.



Erica è una bambina che a quattro anni è stata strappata ai suoi genitori, si trovava a scuola, ed è stata rapita a causa di uno stupido ritardo.
Un ritardo di soli due minuti ha sconvolto la vita dei coniugi Silverman, la loro unica figlia, la loro unica gioia, quella bambina che voleva tanto aiutare la sua amichetta Taylor, forse meno fortunata di lei, quella bambina che amava così tanto la danza da andare in giro vestita da ballerina, una bimba che adorava i suoi genitori che le davano tutto, anche un castello gonfiabile, un castello che doveva proteggere la loro principessa, le mura però non erano abbastanza alte.

Violet invece, non ha mai avuto una famiglia, è stata abbandonata davanti ad un orfanotrofio poche ore dopo esser nata, a cinque anni è stata adottata da un uomo di nome Sal.
Sal era un piccolo truffatore pieno di ambizioni, che dopo esser stato in carcere aveva scoperto che una bimba di nome Erica era sparita, una bimba molto ricca, una famiglia multimilionaria che possedeva tutto, tra cui un quadro dal valore inestimabile.
Sal sa che la vera Erica è morta, lui ne forgerà una nuova e diventerà il più grande truffatore di Las Vegas.
Quella bambina è la chiave che gli consentirà di arrivare a quel quadro e a far di lui una persona ricca, quella bambina gli cambierà la vita ma per farlo deve trasformarla nella perfetta Erica.

Violet non ha mai frequentato una scuola, per anni ha studiato come diventare una perfetta Erica, è un genio in matematica perchè Erica lo era, è una ragazza che da un primo sguardo capisce tutto della persona che ha di fronte, è una perfetta truffatrice ed ha un unico scopo, quello di rubare il quadro ed andare al College, costruirsi una nuova vita ed andare via da Sal, quello sarà il suo ultimo colpo.

Avete visto che premesse?
Ebbene, il libro si basa solo su questo.
Non esiste uno sviluppo della trama, il lettore andrà avanti con le pagine ma allo stesso tempo si troverà sempre allo stesso punto, non c'è un evolversi della storia, i personaggi rimangono uguali a prima, la situazione rimane identica sempre e alla fine il libro non lascia nulla, se non un sacco di tempo speso nel cercare di leggerlo, perchè leggerlo, credetemi, è stata davvero un'impresa. Quando l'ho finito ho pianto, il mio però era un vero e proprio pianto di gioia.
Per questo motivo non so cosa dirvi, la mia recensione non ha nemmeno molto senso, si basa su una storia che alla fine non è nemmeno una storia, ci viene raccontato ciò che ci veniva già detto nella sinossi e l'unica cosa che al lettore spetta scoprire, è il finale, ma anche questo è una delusione perchè è scontato, senza senso e anche a uovo, per come finisce sembra quasi che ci sia un seguito ma invece non è così.

Non so davvero cosa dirvi in questo momento, è un libro che non ho capito, che non mi è piaciuto, che mi ha delusa perchè mi aspettavo molto meglio e che non mi ha lasciato assolutamente nulla. Personalmente son convinta che lo scopo di un romanzo sia quello proprio di far compiere al lettore un viaggio che una volta terminato lasci qualcosa. Questo libro non lo fa.






PS. Non so se inserire o meno questa recensione tra quelle del Demolition Book Derby, rubrica creata in collaborazione col blog The Ink Spell (QUI), proprio perchè non so se il romanzo è davvero brutto o sono io che non sono riuscita a capirlo. Basta, voglio smettere di pensarciiiiiiii


VOTO:




8 commenti:

  1. Ciao Ale, non hai idea di quanto mi rattristi questa recensione perché anche io avevo alte speranze per questo libro :(

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    1. Dimmi che almeno tu ti sei salvata e che non hai iniziato a leggerlo... Dimmi che ho salvato la tua vita...

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  2. Oddio, anche no. Mi interessava ma prima volevo leggere qualche recensione.. devo dire che questa ha abassato drasticamente ma mia voglia di leggerlo.. mi sa proprio che passo >.<

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    1. Si si passa perché son soldi sprecati ma soprattutto tempo che potremmo impiegare a far altro.

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  3. Anche io faccio parte della schiera di lettrici che avevano aspettative a mille su questo romanzo, peccatooo! E quindi no no, non penso di leggerlo almeno al momento non ho bisogno di un sonnifero per cavalli xD

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    1. Ahahaha magari se un giorno inizierai a soffrire di insonnia questo romanzo potrà tornati utile ahahaha

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    2. Ahahaha magari se un giorno inizierai a soffrire di insonnia questo romanzo potrà tornati utile ahahaha

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  4. Aspettative? si.
    Lo leggerò? Al 99% no!
    Sinceramente grazie per la tua recensione perché probabilmente mi avrebbe rovinato ore di lettura che dedicherò ad altro! Grazie e ancora grazie!

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