venerdì 13 maggio 2016

Recensione: Gli effetti speciali dell'amore - Angela Iezzi



Titolo: Gli effetti speciali dell'amore

Autrice: Angela Iezzi

Genere: Contemporary Romance

Casa Editrice: Newton Compton

Prezzo cartaceo: 9.90

Prezzo ebook: 4.99

Data pubblicazione: 12 MAGGIO 2016









Ashley Morgan ha ventiquattro anni, una grande passione per i libri e una laurea in economia, che ha conseguito al solo scopo di compiacere il padre, proprietario di una famosa azienda dolciaria, di cui è certa di prendere il posto. E invece, del tutto inaspettatamente, il padre decide di affidare la guida della società a Jaime Standley, che lavora al suo fianco da molti anni e ne è diventato il braccio destro. Di fronte a quel gesto Ashley chiude i rapporti con lui. Passano gli anni, durante i quali padre e figlia perdono quasi ogni contatto, fino a quando il signor Morgan muore, lasciandole una cospicua eredità. Alla lettura del testamento un’altra sorpresa attende Ashley: a lei andranno il conto in banca, la casa di famiglia e una quota di minoranza della società, a Jaime la maggioranza delle azioni e il compito di gestire e amministrare la Morgan&Hall. Ma solo a una condizione: che per un anno i due beneficiari lavorino insieme e risiedano sotto lo stesso tetto. Ashley si sente ingannata e truffata: Jaime è un impostore e lei gliela farà pagare. Ma la convivenza forzata qualche volta può rivelarsi assolutamente imprevedibile…


E mentre tutti sono al Salone del libro a far compere, conoscere autori e divertirsi, io sono qui, nel mio angolino della tristezza, a girarmi i pollici e a pensare a quanto sono sfortunata.
DESTINO CRUDEEEELE. #maiunagioia


Sappiate che il mio stato emotivo influenzerà l'intera recensione, quindi AMEN... Se siete di buon umore, state alla larga da qui.
GLI EFFETTI SPECIALI DELL'AMORE è un romanzo che, ammetto, non avevo notato da subito tra le uscite. La mia curiosità è nata agli inizi di Maggio a causa di alcune critiche che hanno preceduto la pubblicazione. #maiunagioia per la povera autrice.
La trama infatti richiama molto un romanzo di un'altra autrice Newton, Cecile Bertod con NON MI PIACI MA TI AMO.
#maiunagioia per Cecile.
Mossa dalla curiosità l'ho cominciato. La storia ha per protagonista Ashely. Lei ha sacrificato ben cinque anni della sua vita per studiare economia all'università, per rendere felice suo padre e poter gestire finalmente l'azienda di famiglia. Arriva il fatidico giorno, ma suo padre decide che a farlo sarà Jaime, il bel ragazzo che ormai è riuscito a conquistare tutti. Lei andrà via provando a dimenticare suo padre e tutti i sacrifici che ha fatto per lui. Lontana da quel mondo, lontana dalla delusione.
La lontananza non sarà permanente e sarà poi costretta a tornare alla morte del padre per la lettura del testamento. Finalmente la casa in cui è cresciuta e che ama tanto potrà essere sua ma...
Eh già, ancora guai per lei. Se vorrà avere quella casa dovrà convivere lì con Jaime, prendere le decisioni dell'azienda insieme e tutto questo per un intero anno. 
#maiunagioia per Ashley

La convivenza non sarà facile, lei lo odia per ciò che le è stato tolto. Entrambi non faranno altro che punzecchiarsi ma subito, da parte di lui, si noterà un interesse diverso.
Cosa succederà? Questo sta a voi scoprirlo!

Non ho mai saputo resistere alle cose che desidero.


La storia, soprattutto all'inizio, ha un ritmo abbastanza lento, non riuscivo ad appassionarmi purtroppo, ma man mano si entra nel vivo e la lettura scorre in maniera piacevole.
Il romanzo è carino, nulla di nuovo, ma sicuramente come esordio non è male.
La cosa che non mi ha fatta impazzire è la protagonista. Si comporta come una ragazzina a cui tutto è dovuto e sembra non rifletta sulle sue azioni. Fa i capricci, è insolente, viziata e si offende quando glielo si fa notare. Non sono riuscita ad entrare in empatia con lei e questo non mi ha fatta apprezzare molto il tutto... E' stata troppo ingombrante e ha messo in ombra il co-protagonista.
Jaime poteva essere un personaggio fantastico, anzi lo è nonostante Ashley. Si mette in gioco e accetta le sfide senza arrendersi, non con arroganza ma con la consapevolezza che c'è qualcosa che vuole e proverà a conquistarlo.
Domani non ti ricorderai nulla di questo, vero?


Per quanto riguarda il paragone che ho fatto all'inizio con la Bertod, finalmente posso dire la mia. Oggettivamente c'è qualcosina di base simile, ma nei romanzi rosa capitano queste situazione, però lo stile, il modo in cui viene sviluppato tutto, è COMPLETAMENTE DIVERSO. La Bertod ha uno stile riconoscibilissimo, ironico, forte, d'impatto, quello della Iezzi è diverso... forse un po' "acerbo"? Non saprei neppure io come definirlo poichè in realtà non ha nulla che non va. Ma mi è mancato qualcosa...
Per essere un romanzo d'esordio siamo già a buon punto, io il mio non l'ho neppure mai cominciato xD
Faccio un in bocca al lupo ad Angela, io vi saluuuto, torno nel mio angolino della tristezza, alla prossima! 
#maiunagioia per Hopi!

PS. Voglio andare al Saaaaaloneeeeee, qualcuno venga a prendermiii T.T
XOXO HOPELESS

PPS. Citazione di oggi: "Se un uomo ama la sua donna, possono esserci mille gattemorte, tu sarai sempre l'unica. Un lupo osserva tante stelle, ma ulula soltanto alla luna."

VOTO:

2 commenti:

  1. a me invece è piaciuto un sacco! Io gli ho assegnato 5 stelle e mi è piaciuto un sacco Jaime, però sì, lei è un pochino acidella

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