Recensione: Un libraio molto speciale - Petra Huelsmann

Titolo: Un libraio molto speciale

Autrice: Petra Huelsmann

Genere: Contemporary Romance

Casa Editrice: Piemme

Prezzo cartaceo: 17.90

Prezzo ebook: 9.99

Pagine: 372

Data pubblicazione: 26 APRILE 2016

Ti è mai successo di innamorarti del tuo migliore amico? Ovviamente no: lui è quello con cui fai grasse risate mangiando schifezze davanti alla tv, o al massimo ti aiuta a soffiarti il naso quando il tuo fidanzato ti ha mollata e, magari contestualmente, hai perso il lavoro. Così la pensa Lena, cui entrambe le cose sono appena successe, e che con Ben – questo è certo – ha solo una solidissima amicizia. In cerca di lavoro dopo l’improvviso licenziamento, Lena non trova di meglio che un posto di commessa in una libreria di libri usati. Peccato che in quella libreria ci sia un problema: il libraio. Il vecchio Otto non solo è bizzoso e disfattista, ma sembra odiare tutto e tutti – i libri, i clienti, e forse il negozio stesso. Al massimo, sopporta i suoi gatti, che ogni tanto si addormentano su questo o quel bestseller. Eppure, pian piano Lena conoscerà meglio il suo strano datore di lavoro, e capirà che a volte dietro le apparenze si nascondono storie che spezzano il cuore. Non solo: mentre si abitua alla nuova vita da single, si ritroverà a cambiare alcune opinioni – sui libri, sugli uomini, e anche su Ben… chi ha detto che dev’essere solo l’amico con cui soffiarsi il naso? Una storia d’amore frizzante e divertente, ma anche piena di saggezza, per tutte le lettrici che amano i libri e… l’amore.

Quanto son belli i libri in cui la nostra coppia si ama da sempre ma non riesce a capirlo?

Lena e Ben si conoscono da trent'anni, praticamente da quando lei è nata.
Ben è il migliore amico di suo fratello, nonché il coinquilino di quest'ultimo.
Ma prima di parlarvi direttamente di questo libro vorrei mostrarvelo... Oddio non prendetemi per pazza, voglio solo scrivervi una citazione... u.u

In verità non è per niente il mio tipo. Mi fa diventare pazzo e il solo pensiero di passare il resto della mia vita insieme a lei mi fa venir voglia di prendere a morsi un bastone. L'idea però di continuare la mia esistenza senza di lei o che possa stare con un uomo che non sia io mi è insopportabile. A questo punto, non ho scelta. Certe volte, quando ci parlo, i discorsi diventano lunghi e tortuosi. Questa donna è qui, davanti a me, e ancora non capisce che sto parlando di lei.

Ragazzi sto per parlarvi di un libro meraviglioso, di una bellissima amicizia e di persone altrettanto speciali!
Iniziamo da Lena.

Lei è una ragazza fantastica, fissata con l'ordine, non solo quello materiale, perchè ad essere ordinata non deve essere solo la sua casa ma anche la sua vita, ed è per questo che si ritrova a vivere in una stupida villetta, con uno stupido nano da giardino e con uno stupido fidanzato che sta per sposare, Simon.

Simon è un mollusco, senza spina dorsale e che non so per quale motivo decide di fidanzarsi con Lena per poi lasciarla ad appena...

 SEI GIORNI PRIMA DEL LORO MATRIMONIO.

Per di più ha un'altra e man mano scoprirete anche altre storie sulla "coppia dell'anno".

Lena si ritrova, così su due piedi, senza un ragazzo, senza una casa e senza un lavoro, perchè alla fine perde anche quello.

Decide che l'unica cosa da fare è reinventarsi e costruire una nuova versione di se stessa, una ragazza sicura di sè e che davanti ha una carriera.

 

 E va bene, lo ammetto: sono una perdente. Ma dove sta scritto che le persone non possono cambiare? Devo ideare un nuovo piano, mettere in campo una nuova Lena. Non voglio più essere quella che non alza il culo, quella che si fa piacere tutto, quella che viene mollata e ridicolizzata.

Nel mentre decide di trasferirsi da suo fratello e dalla sua migliore amica, che ormai fanno coppia fissa da anni, e dal migliore amico del fratello, Ben.

Ben e Lena non sono mai andati d'accordo, sono totalmente diversi e fin da bambini non hanno fatto altro che beccarsi, fin da quando Ben ha fatto cadere Lena dalla bicicletta.

Lui nella vita è stato lasciato dalla donna più importante della sua vita e da quel momento ha deciso che mai nessuno lo avrebbe più lasciato, ma badate bene, perchè non sto parlando della sua ultima conquista ma della sua mamma, che è morta quando aveva solo otto anni.

Da quel momento la sua vita è cambiata, ha avuto una sola relazione seria ed è diventato un dottore di enorme successo per salvare numerose vite, per "compensare" quella vita che non ha potuto salvare perchè era troppo piccolo.

Ma torniamo a parlare di Lena. Ripeto, lei è una ragazza fantastica, decide di risollevarsi e per farlo inizia con un nuovo lavoro in una libreria con un magnifico libraio che è un po' quello a cui allude il titolo di questo romanzo.

Lei conosce Otto, un simpatico anziano che poi tanto simpatico non è, ma fra i due nascerà un bellissimo rapporto e grazie anche ad lui, Lena capisce che nella vita non bisogna sprecare tempo perchè non si sa mai cosa potrebbe accadere.

Lena è una donna che nonostante le difficoltà riesce sempre a rialzarsi e anche se magari all'inizio non scommetterete neanche un centesimo su di lei, perchè magari vi sembrerà una ragazza un po' stupidotta che nella vita non riuscirà a combinare un bel nulla, beh vi sbagliate tantissimo.

E' anche una magnifica amica e non riesce MAI  a pensare solo alla propria vita. "Fatti i fatti tuoi che campi cento anni". Ma anche no. Lei se vuole bene a delle persone non può starsene con le mani in mano e vedere come queste ultime si rovinano la vita, ed è per questo che si ritroverà molto spesso nei guai e a sembrare la ficcanaso di turno.

Niente più liste. No, oggi non sono la Lena che voleva diventare. Sono la vera Lena. Non potrei ricevere regalo di compleanno più bello.

Questa inoltre è la storia di un amore che esiste da sempre ma che in tanti anni non è mai riuscito ad essere vissuto.

Lena e Ben mi hanno fatta imprecare sin dalla prima pagina! Si capisce  fin da subito che c'è altro fra i due ed invece si comportano come degli adolescenti in piena crisi ormonale che non riescono a venire a patti con i propri sentimenti.

Non capiscono che dietro a tutta quella ironia e a quelle battute tristi, che dietro ad un "sembri vestita da trans" o ad un "sei un puttaniere" in realtà si nascondi un bel TI AMO, forse quello che vorrebbero pronunciare da sempre ma che in realtà rimane muto.

Una storia bellissima che vi farà completamente immergere nella vita di questi personaggi e non potrete fare a meno che sentirvi parte degli abitanti di Amburgo. Vi assicuro che non riuscirete a mollarlo fino a quando non vi sarete letti anche i ringraziamenti.

Un mix perfetto e vincente.

Correte in libreriaaaaaaa.

 

ALESSIA

VOTO: