martedì 25 aprile 2017

Un disastro perfetto di Jamie McGuire - Recensione



Un disastro perfetto

Jamie McGuire
Genere: New Adult
Editore: Garzanti
Prezzo: Cartaceo 16,90€ - Ebook 9,99€
Serie: The Maddox Brothers #4
Pubblicato: 18 Aprile 2017

Trama: Ellie ha appena finito il college quando, a una festa, incrocia lo sguardo magnetico di Tyler Maddox. Quei profondi occhi nocciola la affascinano. Ma si sa che Tyler ha il pugno facile e ama circondarsi di ragazze sempre diverse. In una parola, è il ragazzo sbagliato. Eppure c'è qualcosa di più in lui. Quando sfiora le sue mani, Ellie riconosce un'inaspettata dolcezza. E nel suo caldo abbraccio trova la sicurezza di cui ha bisogno. Un punto di riferimento incrollabile. Solo lui è in grado di leggere nel suo cuore. Del resto, è un Maddox. E i Maddox, quando s'innamorano, amano per sempre. Ellie, però, ha troppa paura di lasciarsi andare. Ha paura di fidarsi. Tyler potrebbe far cedere le sue difese e irrompere nella sua vita come un fiume in piena. Ha bisogno di tempo. Non può permettersi di sbagliare. Perché quando c'è di mezzo l'amore, tutto diventa inevitabilmente più complicato...

La Serie:
1. Uno splendido sbaglio
2. Un indimenticabile disastro (QUI)
3. Il disastro siamo noi (QUI)
4. Un disastro perfetto
4. A Beautiful Funeral

Recensione

Finalmente posso dire che la McGuire dopo tanto tempo è tornata a sorprendermi.
Negli scorsi post vi avevo detto che avrei letto questo libro ma non vi ho nascosto il fatto che nel corso degli anni leggere dei fratelli Maddox mi ha un po' stancato, forse perchè trovavo le storie troppo simili fra di loro.
Le storie prese di per sè erano anche belle ma non reggevano con le emozioni che mi avevano fatto provare i primi libri e soprattutto ogni fratello non reggeva mai di fronte a Travis, il ragazzo che mi ha fatto innamorare di questa serie e mi ha fatta entrare nel mondo firmato Jamie Mcguire.

Ma questo libro mi ha sorpreso soprattutto per la
protagonista. 
Appena ho iniziato a leggere questo libro ho pensato di detestare Ellie, sono una di quelle persone che non è mai vissuta in mezzo al lusso e quando vedo gente vivere in mezzo a certi privilegi e vederli lamentarsene mi urta tantissimo. Quello che io penso è che i soldi non facciano la felicità ma che questi, in qualche modo, giovino alla serenità di una famiglia e trovo che il denaro debba essere sempre ben investito e ben sfruttato.
Quando mi sono ritrovata a leggere di una Ellie che ancora dava feste di nascosto e faceva rompere i divani per far arrabbiare i genitori e attirare l'attenzione mi sembrava di essere finita in una puntata molto trash di Riccanza. Soprattutto non riuscivo a capacitarmi che una ragazza, che aveva superato i vent'anni, non solo non avesse trovato la propria strada ma che ancora si divertiva a comportarsi come un'adolescente, Inoltre, piuttosto che prendere le distanze da tutto il mondo che criticava, se ne stava lì ad autocommiserarsi e a berci su.

Questo libro all'inizo non poteva apparirmi peggio di così ed invece la protagonista mi ha colpito così tanto da ammettere che forse è seconda soltanto ad Abby.
Il cambiamento in Ellie l'ho visto quando da un momento all'altro i suoi genitori hanno deciso di tagliarle i fondi, quando per la prima volta in vita sua è uscita per trovarsi un lavoro e quando per la prima volta ha capito quanti sacrifici comporti una vita senza privilegi.
Ellie mi è piaciuta molto, da un momento all'altro si è sbracciata le maniche e ha deciso che non avrebbe fallito, ha deciso di andare avanti e farsi forza.
Un ruolo importante in tutto ciò lo ha avuto sicuramente Tyler e quella che all'inizio era un'avventura è diventato qualcosa di più, quello che prima era divertimento si è trasformato in qualcos'altro.

La sera in cui ci siamo conosciuti eravamo entrambi incasinati, ma più tempo passavo con te più mi sentivo normale.

Ma quello che più mi ha colpito è il fatto che la McGuire ci regali una bella storia d'amore, un'amore profondo, quell'amore che ti fa andare avanti e che ti fa vedere il mondo sotto un'altra prospettiva ma ci fa notare che, per quanto un amore possa essere profondo, non può curare da certe malattie.
Questo è un messaggio importante per quanto mi riguarda, soprattutto perchè al giorno d'oggi si sente spesso di persone che vogliono salvare i loro compagni dal gioco d'azzardo, dall'alcolismo o dalle dipendenze in generale, l'amore può darti una spinta a guarire, l'amore può farti capire quello che potresti perdere ma bisogna capire che in situazioni così gravi ci si rivolge a professionisti e che non esiste il miracolo. 
Bisogna imparare ad amare se stessi per poi iniziare ad amare l'altra persona al cento per cento.
Tanto di cappello a Jamie McGuire, ha creato una bellissima storia, una storia vincente, una storia che fa riflettere, anche se in fondo rimanere una lettura leggera.
Dopo molto tempo sono riuscita ad apprezzare di nuovo un suo romanzo e ne sono strafelice.
Adesso non ci resta che attendere l'ultimo capitolo finale della The Maddox Brothers e vedere come andranno le cose per i nostri fratelli preferiti.
VOTO:

6 commenti:

  1. Ale, ormai mandi avanti il blog da sola xD

    RispondiElimina
  2. Ciao Ale sono contenta che la mcguire sia tornata a sorprenderti positivamente, stavo per abbandonare la serie ma se mi dici che questo merita provo a riprenderla ❤

    RispondiElimina
  3. Ciao Alessia,
    ho letto il primo libro e penso che sia il migliore anche se non sono impazzita come tanti, poi gli altri due mi hanno fatto pensare che Travis fosse l'unico Maddox decente e sinceramene ho abbandonato, felice di sapere che qui ti abbia sorpreso in positivo almeno si risolleva un pò

    RispondiElimina
    Risposte
    1. si, mi dispiaceva vedere libri della McGuire che non mi entusiasmavano ma finalmente ha creato una storia diversa

      Elimina