Recensione: Se non torni sto male - Mia Sheridan

        Data d'uscita: 24 SETTEMBRE 2015

Titolo: SE NON TORNI STO MALE

Titolo originale: Leo
Serie: A Sign of Love #1
Autore: Mia Sheridan
Editore: Newton Compton
Genere: New adult / Contemporary Romance 

SERIE SIGN OF LOVE
1. Se non torni sto male - Leo
1.5 Leo's Chance
2. Stringer
3. Archer's Voice
4.1 Beacoming Calder
4.2 Feanding Eden
5. Kyland

 Evie e Leo si sono incontrati all’orfanotrofio quando avevano 10 e 11 anni e nel tempo sono diventati amici per la pelle. Man mano che sono cresciuti, il loro legame è diventato sempre più stretto fino a trasformarsi in qualcosa di più vicino a una relazione sentimentale: si sono promessi amore eterno e una vita insieme una volta liberi di decidere del loro futuro.

Ma quando Leo inaspettatamente viene adottato e si trasferisce in un’altra città, promette a Evie che si terrà sempre in contatto con lei e che tornerà appena possibile. Ma non si farà mai più sentire e per Evie la sua perdita sarà un dolore incontrollabile. Ora otto anni più tardi, a dispetto di ogni previsione, Evie si è costruita una vita abbastanza tranquilla. Ha un lavoro, degli amici. Ma, di punto in bianco, si presenta uno sconosciuto sostenendo che il suo amore a lungo perduto, Leo, l’ha mandato a cercarla. L’attrazione tra i due è immediata. Ma Evie è confusa… si può fidare delle parole di questo ragazzo mai visto prima? E che ruolo ha Leo in tutto questo e perché non è venuto lui a cercarla?

"Perchè mi stai guardando?"

"Perchè mi piace la tua faccia!"

Salve mie piccoli coniglietti, qui è la vostra HOPELESS che vi parla! Ho appena finito di leggere questo romanzo e subito ho deciso di buttar giù quattro righe. Come sempre voglio premettere che questa è la mia personalissima opinione quindi giù i lanciafiamme.

Evie e Leo a 10 - 11 anni erano amici.

Leo ed Evie a 14 - 15 anni si amavano. 

Un po' giovani vero? Ma chi siamo noi per decidere a quale età sia giusto innamorarsi. La vita non è stata generosa con loro. Si incontrano in una famiglia affidataria e vivere lì non è semplice soprattutto se non c'è chi si prende cura di te per davvero.

Lui però viene adottato ed è costretto ad andar via, lasciare Evie con un bacio e una promessa. Scriversi sempre e passati quattro anni rincontrarsi per poi poter stare insieme.

I giorni passano, così i mesi e gli anni, ma Leo sembra l'abbia abbandonata. A convivere con il dolore ci si abitua, le ferite prima o poi si cicatrizzano ma sono sempre lì a ricordati che qualcosa sarebbe potuta andare diversamente.

A ventidue anni Evie per mantenersi svolge due lavori, ha un appartamento tutto suo e, nonostante le sie costato molto riuscire ad ottenere così poco, è FELICE, fin quando, un giorno, non si accorge che un'ombra si è aggiunta alla sua mentre passeggia per strada. 

Lui è Jake, il bellissimo Jake che per un po' di tempo inizia a pedinare la nostra bella protagonista. Lei all'inizo del romanzo appare come una ragazza "ca**uta" e senza paura affronterà questo perfetto sconosciuto. Lui è stato mandato da Leo per accertarsi che lei stesse bene... 

Leo è morto, questo era il suo ultimo desiderio.

Tra Jake e Evie nascerà da subito una forte attrazione che li porterà spesso a letto insieme (di questo parleremo in seguito). Ma le bugie hanno vita breve, nascondersi non servirà, la verità verrà a galla ed entrambi dovranno affrontarne le conseguenze.

Okay, adesso arriva la parte in cui io esprimo il mio personalissimo parere.

MA STIAMO SCHERZANDO?

Mai più in vita mia vorrò leggere qualcosa di simile, ma chi me lo ha fatto fare? 

Giuro, la storia era partita benissimo, ma dopo le prime cinquanta pagine già volevo strapparmi gli occhi e non vi dico quando poi sono arrivata a metà.

Evie, ingenua ragazza ventiduenne che di sera, al posto di uscire, fa l'inventario delle sue bustine da tè, dopo neppure un bacio mi cambia da così a così (vorrei poteste vedere il movimento della mia mano). Miss Steele 2, la vendetta.

"Sento che l'affare s'ingrossa ulteriormente."

L'affare? 

L'AFFARE? Ma cara mia, chiamiamo le cose con il proprio nome... Siamo nel 2015 e che cavolo! Che poi dici affare e in seguito te ne esci con affermazioni tipo "inizio a ciucciare ritmicamente."

QUALCUNO MI SALVI!

Ahhh, ma non vi ho detto la parte migliore! A quanto pare il pene di lui è una sorta di arbre magique visto che sa di pino... VOGLIO MORIRE!

"Apprezzo il suo profumo silvestre, che in questa zona erogena sa di muschio."

Io non so cosa dire, davvero. Lei non ha personalità, spina dorsale e Evie sono parole che non potrebbero mai andare nella stessa frase. Sembra che voglia farsi prendere in giro, accetta tutto ciò che le viene detto, si apre ad un uomo che non ha nessuna intenzione di farlo con lei, uno verso il quale IO, in più di un'occasione, avrei dubitato. E' assurdo. Di lui si comprende tutto sin dall'inizio, non c'è molto da dire, anche perchè per adesso non voglio spoilerarvi nulla... Come se ci fosse qualcosa da spoilerare -.-

Una cosa che DAVVERO non ho sopportato è l'abuso di certi temi. Sembra davvero che ormai non ci sia storia se non venga inserita la parte tragica e, in questo caso, non solo è stata trattata malissimo ma è addirittura penosa. Non ho parole, forse le persone a volte non si rendono conto che c'è chi determinate cose le ha passate davvero e che quindi meriti un minimo di rispetto. 

Lo stile del libro? Anche qui non mi esprimo. IMBARAZZANTE. 

"Cazzo, che sborrata."

"Sei sempre fradicia per me."

Giuro, datemi pure dell'ignorante, ma io non sapevo cosa significasse "sborrata", ho chiesto alle mie due colleghe CHIARA & ALESSIA. Sono scioccata.

Non so cos'altro dirvi, la storia all'inizio è carina, parte centrale enorme NO, e alla fine si sistema un pochetto, ma giusto le ultime TRE pagine.

In tutta onestà mi sento di dirvi STATE ALLA LARGA DA QUESTO ROMANZO.

Adesso ho bisogno di qualcosa per riprendermi, un muffin (5/6) andrà bene... Stupido libro, per colpa tua ingrasserò T.T

Addio cari lettori, vado a sommergermi di zuccheri *.*

xoxo HOPELESS

VOTO: