Ideata dal blog SHOULD BE READING, si tiene tutti i martedì e permette ai lettori di conoscere nuovi i romanzi attraverso un piccolo estratto. Dunque, prendete la vostra bella tazza di thé, mettetevi comodi e cominciamo!
REGOLE:
1. Prendi il libro che stai leggendo
2. Apri ad una pagina a caso
3. Condividi qualche riga di testo della pagina
4. Attenzione a non fare spoiler!
«Non puoi pensare di risolvere tutto con dell’alcool. E con il rimorso: Selvaggia non se ne fa niente di tutto
questo».
«Lo so».
«No, non lo sai!», mi sgrida. Non perde mai il controllo: ora lo sta facendo. «Se lo sapessi, ora non saresti qui! Non ti piangeresti addosso, non avresti portato Selvaggia sull’orlo del delirio, non l’avresti portata a suicidarsi!».
«Ale, calmati». Mio padre le accarezza le spalle.
«No! Diamine, no!». Mia madre scrolla la schiena, stizzita. «Ti ho sempre difeso Jade, ho sempre cercato di proteggerti da tuo padre, da Zayn. Ho cercato in ogni modo di non giudicarti mai, di farti trovare da solo la tua strada, ma guarda dove sei finito e come».
Mi punta con gli occhi lucidi e le labbra che tremano, la voce roca e pronta a scoppiare in un pianto disperato.
«I tuoi fratelli hanno dovuto sfondare la porta per ritrovarti sdraiato a terra svenuto, dopo aver bevuto decine di bottiglie di vodka! Ti sei rinchiuso qui pensando che tutto potesse cambiare, forse? Hai pensato che Selvaggia potesse salvarsi, riprendersi in fretta, sapendo che ti stai devastando a bere e fumare?».
Alla fine, una lacrima le scivola sulla guancia e dà inizio al pianto. «La vuoi sapere una cosa, Jayden? Selvaggia ha saputo di tutto questo, ero da lei quando Lily ha chiamato». Alza le sopracciglia, assumendo un’espressione ancora più delusa.
«E non ha mosso un dito, non ha neppure respirato, ha girato gli occhi dall’altro lato, senza nemmeno chiedermi cosa ti fosse successo».
Le budella mi si attorcigliano, il cuore mi si ferma. Selvaggia è diventata fredda come il ghiaccio: mi odia.
«Vuoi sapere cosa avresti avuto, se solo ti fossi fermato a pensare?», continua, nonostante le lacrime le stiano uscendo come veleno dagli occhi.
«Avresti avuto il suo amore, per sempre. Avresti avuto una bambina di nome Gioia, bella quanto voi due messi insieme, allegra e spensierata; avresti avuto una casa perfetta, grande, con almeno due domestiche, e Selvaggia avrebbe cucinato per te nonostante la cuoca che io avrei assunto, per non farla stancare. Avresti avuto un matrimonio perfetto, con la donna che ti avrebbe amato per tutta la sua vita; avresti avuto altri figli, due cani e quattro, cinque gatti. E avresti portato i tuoi figli da me ogni volta che avresti voluto portare fuori per cena Selvaggia. Questo avresti avuto».
Avete già letto questa serie? Qui al Walk in Wonderland è piaciuta molto, stiamo persino costringendo Lilì a cominciarla, ormai non ha scampo.
Questo è l'ultimo romanzo della serie, il primo è NON MERITI UN MINUTO IN PIù DEL MIO AMORE (recensione qui) e il secondo TI AMO PERCHè SEI BUGIARDO (recensione qui). Presto la recensione conclusiva.
Alla prossimaaaaaaaaa!
Che bella la nuova grafica, ragazze! :D
RispondiEliminaGrazieee*.*
EliminaGrazie Chiaraaaa!!! Alla Collo piace la nostra grafica?? Adesso sono una persona felice *-*
EliminaSalve ragazze:3, (per Lilì ti ho dato il famoso biscotto**).
RispondiEliminaQuesta serie non l'ho iniziata e non so neanche il perché..probabilmente mi sara sfuggita lol. Rimedierò senz'altro e con me anche Lilì mhauua
Devi rimediare. Io e Alessia abbiamo versato tante di quelle lacrime che non puoi immaginare :(
EliminaConfermo! Sicuramente è un libro che vale leggere perché molto particolare...
Elimina