Prima puntata qui nel Walk in Wonderland del Demolition Book Derby. Noi e Jess del blog The Ink spell (QUI) abbiamo deciso di creare questa rubrica di recensioni che "demoliscono" per mettervi in guardia da romanzi che per noi sono un NO, NO E ANCORA NO.
Ringraziamo Jess per aver pensato a noi, passate nel suo blog per leggere la sua prima recensione di questa rubrica.
Allora, cominciamo?
Allora, cominciamo?
Titolo: Sing: La musica dell'estate
Autore: Vivi Greene
Editore: Harper Collins Italia
Genere: Romance
Data di pubblicazione: 15 settembre 2016
TRAMA: Lily Ross può aver vinto decine di dischi di platino ed essere un'icona pop planetaria, ma nella sua personale classifica le hit di maggior successo sono:
1- AGONIA, esattamente quello che prova quando l'idiota di turno (l'ennesimo) le strappa il cuore dal petto e ci cammina sopra.
2- FANTASMI, perché anche chi è ricca e famosa, come lei, ne ha qualcuno che la tormenta.
3- MAI PIÙ, ovvero, alla larga da appuntamenti romantici con attori o pop star.
Ma quest'estate la musica sta per cambiare. In fuga dalle luci della ribalta, Lily si rifugia insieme alle sue migliori amiche nel bel mezzo del nulla, su un'isoletta del Maine. Dopo l'ultimo disastro sentimentale, ha deciso di concedersi tre mesi per concentrarsi su se stessa, sul lavoro, sul prossimo tour che partirà in autunno. Su tutto, insomma, tranne che sul genere maschile. Il piano sembra funzionare fino a quando non incontra Noel Bradley. Lui è dolce, affascinante, alla mano e soprattutto così diverso dai ragazzi con cui è abituata a uscire. Improvvisamente Lily si scopre innamorata, in un modo che non le era mai capitato prima. Ma lei ama anche la musica, i fan e quando l’estate finisce e arriva il momento di tornare alla sua vera vita, sa di dover compiere una scelta. Solo, non sa quale sia quella giusta.
Non so davvero da dove cominciare questa recensione. Sing è
un romanzo che ha catturato da subito la mia attenzione, al di là della
copertina, pensavo fosse una storia carina che potesse davvero piacermi.
Ovviamente ho preso una gigantesca cantonata. Il giorno che Sing sarà un bel
libro, io sarò regina d'Inghilterra, prostratevi ai miei piedi, muhahahah.
Comunque, torno ad essere seria (ceeerto) e parto subito
dalla copertina. Sembra anche a voi che la tizia sia la sosia di Kristen
Stewart? Povere, povere noi, ancora
non riusciamo a sbarazzarci di lei. In questo caso la copertina è lo specchio
del romanzo, la protagonista infatti è di una "cretinaggine" assurda. Prendete un
teletubbies e la protagonista, e vedrete che il teletubbies è più intelligente di
lei, cosa scientificamente impossibile ma che qui accade.
Lily è una cantante di successo che ama il suo lavoro, la
sua vita e il suo ragazzo. Quest'ultimo però decide di lasciarla (chissà come
mai) e lei inizia ad autocommiserarsi. E' la classica persona che cerca
l'approvazione di tutti e che non riesce a stare da sola, si innamora infatti
ogni 3x2 del primo tizio che incontra... Se avesse incontrato mio nonno,
probabilmente ci avrebbe provato anche con lui.
Decide così di rifugiarsi su un'isola con le sue sue amiche,
Sammy e Tessa, per ritrovare se stessa e scrivere nuove canzoni.
E se non avessi voglia di scrivere di come mi hanno spezzato il cuore per la quindicesima volta?
Ah, altra cosa che non vi ho detto di Lily, è che ha la
tendenza a scrivere canzoni su qualsiasi cosa le capiti, si rompe un'unghia?
Via con la canzone. "Ohh unghia cara, un dolore mi ha causato e così la
tristezza hai portato"
Okay, questa l'ho scritta io, ma il concetto è quello.
L'unico personaggio che mi è piaciuto della storia è Noel, che purtroppo si imbatte nella protagonista e di cui lei si innamora
tre secondi dopo. È un ragazzo umile, che ogni giorno sacrifica la sua vita per
aiutare la famiglia, mettendo da parte le sue passioni per un lavoro che
non lo rende felice. Tra i due le cose si svolgono alla velocità della luce, il
giorno prima si conoscono, quello dopo già innamorati. E a questo punto vengono
inseriti nella storia una serie di elementi per allungare il brodo fini a se
stessi. Lily prende un susseguirsi di decisioni sbagliate, è una ragazza
egoista che mette da parte tutto e tutti. I suoi problemi sono sempre i più
importanti, la sua vita è sempre più importante e non si preoccupa delle
persone che la circondano, neppure delle sue amiche, ha la sensibilità di un
pesce cane 'sta tizia.
Lo stile della Greene non mi ha fatta impazzire, alcune cose
sono state trattate con troppa superficialità e il finale è davvero no sense.
Non capisco cosa l'autrice abbia voluto dirci realmente, la protagonista prende
una scelta sulla base di nulla. Un secondo prima è Tinky-Winky
(teletubbies) e quello dopo se ne esce
con quelle riflessioni di filosofia spicciola che lasciano il tempo che
trovano.
A volte la vita sembra non avere senso, e le cose si ingarbugliano, e non è facile. Scegliere non è facile. Ma andrà tutto bene. Staremo bene. Perché qui, in questo momento, io ho scelto tutti voi.
Manca di epilogo,
manca di spessore, manca di tutto, la sagra dei poracci. Un romanzo assolutamente non consigliato.
Voi l'avete letto? Cosa ne pensate?
Alla prossima recensione (sento che sarà positiva), xoxo
Voi l'avete letto? Cosa ne pensate?
Alla prossima recensione (sento che sarà positiva), xoxo
Beh, direi che abbiamo avuto due letture appassionanti e che consigliamo proprio a tutti xD
RispondiEliminaGuarda che è già pronta la nuova puntata di questa rubrica, assurdo ahahhah
EliminaInsomma mi sembra di capire che questa lettura ti sia proprio piaciuta, vero Lilì? xDD Credo che questo libro lo terrò per molto tempo nel mio eReader, fino a quando deciderò di farmi del male leggendolo LoL.
RispondiEliminaTantissimo xD.
Eliminaahahaha questo libro E' un super mega stra NOOOOOOOOOO XD Ps quella tizia è proprio uguale alla Stuart hai perfettamente ragione xD ps grandissima rubrica, vi ADORO <3
RispondiEliminaMi piace tantissimo questa rubrica, decisamente starò alla larga anche da questo libro
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