venerdì 8 luglio 2016

BlogTour: Infelici e Scontenti - Alice Chimera

E se dopo il lieto fine ci fosse dell'altro?

Apriamo con questa domanda l'ottava tappa del blog tour INFELICI & SCONTENTI. 
Alice Chimera ci svela ciò che accade dopo che il principe bacia la sua principessa, dopo che la Bestia si innamora, dopo che Alice torna dal Paese delle Meraviglie... A volte, "vissero felici e contenti", è soltanto un'illusione.


Titolo: Infelici e Scontenti

Autrice: Alice Chimera

Editore: Les Flaneurs

Prezzo: Cartaceo 14,00€

Pagine: 216

Autoconclusivo

Nell'immaginario collettivo le fiabe possono finire solo con il classico "e vissero felici e contenti". Eppure, chi non si è mai chiesto cosa è successo dopo? Che cosa accadde a Belle dopo la rottura dell'incantesimo? Jasmine, che ha sempre sognato di scappare da palazzo, è felice della sua vita? I racconti si aprono sul finale disneyano che conosciamo tutti e proseguono con la narrazione di fatti tenuti nascosti: l'eroina diviene fautrice della propria infelicità. Cenerentola si ritrova sposata con un principe che la considera un giocattolo sessuale, Ariel scopre che non è diventata davvero umana e che le manca la possibilità di procreare, Alice, che avrebbe voluto crescere e diventare donna, si ritrova a rimpiangere il Paese delle Meraviglie e la spensieratezza dell'infanzia... 

Agli occhi delle protagoniste, una scelta: assecondare la sfortuna e stringere i denti oppure sfidarla e soccombere.
In questa tappa intervisteremo l'autrice, scopriremo cosa l'ha spinta a scrivere questa storia così particolare e proviamo a farci svelare qualche segretuccio. Cominciamo subito e buona lettura!



1) Appena ho letto la trama mi sono chiesta il perché.
 Com'è nata questa tua idea? Come mai hai scelto di raccontare quello che accade dopo il tanto desiderato lieto fine dando alle storie un'inclinazione diversa?
Infelici e Scontenti è nata come scrittura di sfogo. Dopo la crisi economica del 2007 ho pian piano saggiato il suo prezzo e non riuscivo a scrivere nulla. Mi sono sfogata sulle principesse Disney proprio perché le cose belle non sono eterne e spesso le persone oneste non vengono premiate come accade di solito nelle favole.

Poi devo dire che ho amato il film "Hook - capitan uncino" e mi ero detta e se le favole fossero più reali meno fantasia e più realtà.

2) Ti rivedi in una delle protagoniste del tuo romanzo?
Mi rivedo praticamente in tutte. Ognuna ha un pezzo di quello che ho passato. Racconta qualcosa di brutto e a volte sono molto autobiografiche.

3) Dedichi a qualcuno in particolare il tuo libro?
C'è uno scrittore ed ex collega a cui la raccolta è dedicato in particolare, Marco Ghitti. Lui scrisse un sequel tragicomico di Biancaneve a quel suo lavoro mi sono ispirata per raccontare delle mie principesse.

4) Hai mai pensato che il tuo libro non potesse essere accolto positivamente? Se sì, cosa ti ha spinto a continuare con la tua idea?
Sempre. Tratto temi forti. Ci sono scene molto crude e ho temuto di trovarmi con decine di recensioni negative (ancora le aspetto). Ma credo che l'editore abbia cercato di farlo incontrare al pubblico giusto. Non è semplice narrativa, non si tratta di horror, c'è una morale nella morale dei miei racconti.
È stata la mia editor Serena Fiandro a credere nel mio lavoro,nel vedere nelle mie prime stesure il potenziale per un qualcosa e a spingermi a cercare l'editore ideale.

5) Leggi molto? Quanto è importante leggere per una scrittrice?
Di solito cerco di leggere almeno 20 pagine al giorno oppure un libro alla settimana. Sono dislessica e leggere e scrivere significa arginare le difficoltà che ho di leggere e comporre correttamente le frasi. Al di là di questo, ho imparato che scrivere vuol dire soprattutto leggere: conoscere quello che il mercato vuole e soprattutto sapere come fare la differenza: non si può leggere sempre la solita storia. Io voglio poter essere la Mosca bianca, per questo cerco di conoscere meglio quello che gli altri scrivono.

6) Qual è il primo libro che hai letto? Cosa ti ha fatto avvicinare a questo mondo?
La Dislessia mi ha spinto a leggere. Non saper leggere bene a sedici anni era fonte di vergogna per me. Allora scelsi il libro più letto di quell'anno e iniziai a leggere per affrontare le mie difficoltà: la scelta cadde su "Il Signore degli anelli "... da allora non ho quasi mai smesso di divorare libri. 

7) Ed infine, qual è il tuo sogno più grande riguardo questo romanzo?
Io spero che questo romanzo mi dia il primo balzo nel mondo della scrittura. Voglio poter vedere tutte le mie storie sotto contratto (non appena le avrò scritte). Poi non mi spiacerebbe se diventasse un film o una serie tv, insomma se ci potessi fare i big money..

Grazie mille ad Alice per essersi sottoposta al nostro interrogatorio e tanto di cappello per essersi messa in gioco. In bocca al lupo per tutto (sopratutto per i big money) e speriamo davvero che, in questo caso, il tuo sogno diventi realtà.
Regole per  partecipare al Giveaway e vincere una copia del romanzo!




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    L'estrazione avverrà il 15 LUGLIO 2016 sul sito dell'autrice

    7 commenti:

    1. Intervista bellissima e interessante :) sono ancora più curiosa di leggere questo libro *W*

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    2. Intervista stupenda complimentissimi e sono sempre più curiosa di leggere questo libro! *_*

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    3. Davvero coraggiosa Alice nello sfatare il lieto fine di tutte quelle storie che ci hanno fatto compagnia da piccole.. e mi piace! Un po' di realismo non fa mai male! Soprattutto l'ammiro per non essersi lasciata scoraggiare dalla dislessia.
      Seguo come NotLoved i blog, la mia email è lonely_dreamer@hotmail.it e su Facebook sono iscritta/seguo come Alice Biolcati.

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    4. Bella intervista :) Di sicuro questo sarà un libro molto particolare!

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    5. Bella l'intervista e bello vedere che, nonostante le difficoltà, il coraggio di andare avanti non manca mai! :)

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