martedì 9 maggio 2017

Noi, gli unici al mondo di Siobhan Vivian - Recensione

Riuscire a capire qualcosa di questo libro è stata veramente dura, prima di partorire la recensione ci ho impiegato giorni ma adesso sono pronta e posso dirvi che questa è una nuova puntata del Demolition Book Derby, la rubrica, più sfavillante di sempre, ideata insieme a The Ink Spell.

AAA 
In questa recensione ci andrò giù pesante, quindi se siete persone che si infastidiscono leggendo due parolacce vi consiglio di lasciare stare e chiudere il post...


Noi, glu unici al mondo

Siobhan Vivian
Genere: Young Adult
Editore: Newton Compton
Prezzo: Cartaceo 9,90€ - Ebook 0,99€
Serie: Autoconclusivo
Pubblicato: 20 Aprile 2017

Trama: Cosa puoi fare se la tua città si sta inabissando, sommersa dall’acqua, e a tutti è stato ordinato di fare i bagagli e andarsene? Mentre gli adulti sono impegnati a pensare a come sarà il futuro, a mettere al sicuro i propri beni e a cercare nuovi luoghi in cui poter vivere, Keeley Hewitt e i suoi amici vogliono invece trovare il modo per rendere indimenticabili le ultime ore che trascorreranno insieme ad Aberdeen. E allora ecco che cominciano a organizzare feste d’addio incredibili per chi è in partenza per sempre, balli di fine anno in case abbandonate. Per Keeley, lasciare quel posto significa anche dire addio al ragazzo che ha sempre amato. Ma proprio quando crede di aver perso tutto, ecco che il destino le regala un incontro inaspettato. E forse la fine di Aberdeen coinciderà con l’inizio della sua prima storia d’amore…


Recensione

Non riuscivo a capire questo libro, ma più che capirlo non riuscivo a giungere ad una conclusione e per giorni mi sono posta la stessa domanda: "Mi sta piacendo?"
Il fatto che stessi impiegando troppi giorni per leggerlo non era di certo un buon segnale, io odio trascinarmi le letture per giorni interi e cerco di portare a termine, il più brevemente possibile, i libri che ho iniziato.
In cuor mio pensavo che la mia lentezza fosse dovuta anche al troppo studio o alle ore passate all'Università ma adesso so che non è così.
Anche se ci sono arrivata tardi, alla fine posso dirvi che questo libro non mi è piaciuto.

La storia parla di una città stremata, una città che da giorni interi subisce violente pioggie. Le persone sono ormai stanche, qualche casa è crollata, alcune strade sono state rese inagibili e c'è una diga che sembra pronta a straripare.
In questo clima un po' teso, la protagonista, Keeley, si innamora di un ragazzo, Jesse e fin qui non c'è nulla di male...

La storia è pressochè questa, non ci sono vicende degne di nota o super emozionanti e forse era
proprio questo quello che mi aspettavo da una storia del genere.
Ma tralasciando ciò, la cosa che più mi ha infastidita sono stati i personaggi, per me in quella città non se ne salva uno.
Prima di tutto, affrontano il mal tempo in maniera strana, nessuno si informa, nessuno prende i dovuti provvedimenti ed invece di consigliare di starsene a casa organizzano anche il ballo della scuola.
Però le persone che più se ne strafregano sono proprio Keeley e Jesse, loro due sono più interessati a fare i deficienti e non pensano che molto presto si ritroveranno con il culo per terra (concedetemelo) e senza una casa.

Jesse non fa altro che fare scherzi stupidi, distrugge proprietà dello Stato perchè tanto a nessuno importerà, pensa a filmare video in cui fa il cretino e video in cui mette anche a rischio la sua salute.
La protagonista, invece lo giustifica perchè innamorata. Sicuramente il suo concetto di innamoramento ha qualcosa che non va, perchè io amerei un tizio del genere come amo al mia cellulite...
Oltre a giustificarlo, diventa anche lei una menomata e pensa a dare sempre feste e a godersi il momento perchè in fondo è più semplice non pensare a quello che sta accadendo intorno.
Non so voi, ma io non sarei mai riuscita a fregarmene...

Questo libro, inoltre, non porta  a nulla. Non lascia insegnamenti, non ti fa rimanere male di qualcosa, non ti fa pensare ai personaggi, è il vuoto più assoluto e per questo sono giunta alla conclusione che per leggerlo ho sprecato e buttato via un'intera settimana, quindi consiglio a voi di non farlo.






VOTO:

4 commenti:

  1. Lo avevo debitamente tenuto a distanza già dall'annuncio. Quando poi hanno cambiato la cover ho capito che stavano cercando di attirare quel pubblico che avrebbero perso con l'altra.

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    1. Il problema è che penso che questa mia opinione non sia basata sulla soggettività perché questo è davvero un libro senza senso e quindi non so come facciano a pubblicare queste cose.

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  2. Ho letto una recensione entusiasta di questo libro e poi me lo bocci così, ma nooo! Adesso non so se leggerlo o meno uffa

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    1. no susy devi ascoltare me ahahhaha io sono una garanzia xD

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