martedì 28 marzo 2017

Hai conquistato ogni parte di me di Alessandra Paolini - Recensione


L'orologio corre più di me.
O quale gran disdetta.

E' ora del DEMOLITION BOOK DERBY!

Ormai quella di riciclare canzoni dei cartoni animati per iniziare i post sta diventando una fissa, oggi il testo è stato gentilmente offerto da Alice nel paese delle meraviglie. Da quanto non lo guardo?
Bando alle ciance...
Avevo pensato di non recensirvi questo libro, però alla fine ho pensato che non potevo risparmiare 
a voi lettori un'altra puntata del Demolition Book Derby, la rubrica ideata insieme a Jess del The Ink Spell e quindi vi beccherete la recensione.


Hai conquistato ogni parte di me

Alessandra Paolini
Genere: Contemporary romance
Editore: Newton Compton
Prezzo: Cartaceo ---€ - Ebook 2,99€
Serie: Autoconclusivo
Pubblicato: 14 Marzo 2017

Trama: Nicoletta Catullo lavora come giornalista per un un noto settimanale italiano. Ha ambizioni letterarie e un libro nel cassetto che non ha mai avuto il coraggio di far leggere a nessuno. La sua vita cambia totalmente quando il suo direttore le commissiona un articolo molto particolare: intervistare il cast di una nuova fiction italiana sui Borgia. Nicoletta ha modo non solo di conoscere personaggi già famosi ma anche Luke Grady, un giovane attore che si sta facendo ammirare nel panorama cinematografico italiano. Al termine delle interviste per il suo articolo, la ragazza si ritrova però a firmare, senza saperlo, un documento che la legherà per i mesi a venire a Luke Grady: l'accordo "segreto" che siglerà la "costringerà" a vestire i panni della “finta fidanzata” dell'attore, fino al termine delle riprese della fiction...  


Recensione

Quando mi sono ritrovata a leggere questo romanzo ero a dir poco scioccata, lì per lì ho pensato di aver confuso i nomi delle autrici però, tornando indietro alle varie recensioni, mi sono accorta proprio che questo libro era stato scritto dall'ideatrice di Ti regalo l'amore, romanzo che poi in seguito ha acquisito un nuovo titolo, Le infinite probabilità dell'amore. (QUI RECENSIONE)
Con Ti regalo l'amore la Paolini era riuscita a farmi divertire tantissimo e anche ad emozionarmi, queste due componenti avevano rappresentato un mix perfetto e quello dei due mondi diversi che si incontrano è uno di quei clichè che alla fine fa sognare tutte.

Con Hai conquistato ogni parte di me tutte le sensazioni che avevo provato con il precedente romanzo sono svanite in un nanosecondo.
Questo romanzo parla di Nicoletta, una giornalista, e di Luke, una nuova stella in ascesa nel cinema italiano.
Luke non ha proprio la fame del bravo ragazzo e questo sta influenzando, e non poco, la sua carriera. Tutti i registi lo vedono solo come il bello e dannato e non come un attore. Luke è la classica meteora per loro, farà tanto scalpore ma il suo successo finirà lì. Per intenderci, è il Valerio Scanu della situazione...

Un giorno Nicoletta si ritroverà a dover intervistare gli attori di una nuova fiction e del cast fa parte questo Luke.
Da tempo lui e il suo manager volevano trovare una barava ragazza che lo facesse ripulire agli occhi della stampa e quando Nicoletta si palesa a loro pensano proprio che quella ragazza, tutta casa e lavoro, sia proprio ciò che a loro serve.
In poche parole, la truffano e la legano ad un contratto, Nicoletta dovrà far finta di essere la ragazza di Luke fino a quando non finiranno le riprese.

Questo romanzo è davvero brutto e, secondo me, manca la parte centrale.
Mi spiego meglio...
Questi due personaggi si odiano e si destano, un po' come tutte le ragazze detestano la dieta post inverno, ma ad un certo punto vanno d'amore e d'accordo.
Ma non è solo questo, nel giro di tre pagine, dico davvero tre, si ritrovano ad amarsi e a giurarsi amore eterno.
So che questo è di per sè un romanzo rosa e che come ogni buon romanzo rosa deve vedere i suoi protagonisti innamorati ma non funziona così, in qualche modo il lettore deve arrivare a cogliere il motivo per il quale si sono innamorati, non può ritrovarsi questi due che si amano.
Il lettore ha bisogno di capire e per farlo l'autrice deve spiegarci tutta quella fase dell'innamoramento o almeno farci capire che quello è stato un colpo di fulmine, ma questi non si cagano di striscio... 
Soprattutto, però, non può affibbiare nomignoli come REALTA' MIA, ma dove cavolo siamo finiti?
Cos'è tutto questo "smielamento"? 
Mi sembrava di essere finita nel mio peggior incubo. 
Alzi la mano chi odia le coppie che si chiamano amore dopo due minuti di conosocenza...

La storia d'amore si regge sul nulla e anche tutti gli eventi che ruotano attorno sono ai limiti della
realtà.
Questo non è un libro, mentre lo leggevo mi è sembrato di tornare alle superiori e di leggere quelle dediche scritte sulle porte dei bagni, ovvero di analizzare parole senza senso.
Mi è davvero dispiaciuto recensire così questo libro, la Paolini è un'autrice che apprezzo molto, spero in futuro di rileggere qualcosa di suo e spero che mi piaccia così come mi era piaciuto il suo romanzo d'esordio.
Per ora questo è un grosso no ed è palese il fatto che non consiglierò mai questo libro.






VOTO:

2 commenti:

  1. OMG -> "non può affibbiare nomignoli come REALTA' MIA" a me da fastidio pure "vita mia" o "piccola" figuriamoci questo. Già mi rotolavo dal ridere per il nome, Nicoletta AHAHAHAH Suvvia, sono personaggi di fantasia, diamogli un nome decente!

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    1. E tu chi sei?? Mi hai letto nella testa?? Sei il mio clone?? Ahahhaah

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