Recensione: Mi sono innamorata del mio migliore amico - Kristy Moseley

Titolo: Mi sono innamorata del mio migliore amico

Autrice: Kristy Moseley

Data uscita: 22 ottobre

Casa editrice: Newton Compton

Genere: Young adult

Riley Tanner ha un amico speciale, il migliore che una ragazza possa desiderare. Clayton Preston è per lei un grande sostegno: è leale, onesto, affidabile, gentile e pieno di attenzioni. È anche il ragazzo più ambito di tutta la scuola, ma loro due hanno sempre avuto un rapporto diretto e molto affettuoso, di pura amicizia, senza complicazioni amorose. Dopo che Riley è stata via un mese per una vacanza, però, le cose fra loro sembrano essere cambiate e la situazione si fa sempre più strana. Riley comincia a guardarlo in modo diverso, non come dovrebbe fare una semplice amica. E come se non bastasse, a complicare ulteriormente il loro rapporto ci si mette pure il nemico numero uno di Clayton: un rivale che negli ultimi tempi si sta interessando molto a Riley…

 

E' una punizione divina questa? Ho per caso fatto arrabbiare qualcuno lassù? Lo ammetto, mangio sempre l'ultima fetta di torta e dico a mamma che ho passato l'aspirapolvere quando poi non è così, ma punirmi in questo modo non vi sembra troppo? Vi prego, basta libri del genere, compromettono la mia sanità mentale che è già in equilibro precario.

Okay, questa sarà una di quelle recensioni che nessuno vorrà mai leggere... Conterrà insulti, imprecazioni e molto altro, quindi se non siete pronti, potete ancora chiudere questa pagina e restare ignari dello scempio che sto per proporvi!

PARTIAMO DALL'INIZIO!

Il romanzo si apre con un prologo in cui troviamo Riley, in vacanza, che scrive un messaggio al suo migliore amico, Clayton, per dirgli quanto si annoi e quanto lui le manchi. 

Subito poi ha inizio la storia vera e propria. 

La nostra protagonista si trasferisce in una nuova scuola, la stessa di Clay e, come una normale adolescente, è agitata per il nuovo inizio. Ad aiutarla però ci sarà il suo migliore amico, che si scoprirà poi essere anche il ragazzo più figo e popolare della scuola (ma va?). Ovviamente anche lei è una gran figa e tutti in quella scuola sembra non abbiano mai visto una bella ragazza perchè da subito scommettono su chi se la porterà prima a letto.

Lo vidi correre verso di me. I capelli biondi corti e spettinati ondeggiavano nel vento mentre faceva lo slalom in mezzo alla gente. Clay Preston, il mio migliore amico in assoluto.

La parte meno scontata di questo libro è il fatto che Clay sia perdutamente innamorato di Riley dall'età della pietra e che lei non sospetti nulla, anzi continui a stuzzicarlo. Cioè, scusami cara, voi vi state a fare succhiotti in continuazione, vi "marchiate" perchè è così che definite questa cosa (trogloditi), fate una scommessa e lui come premio vuole un tuo bacio, ti fa indossare la maglietta con il suo numero, e poi? Non sospetti nulla?  

SCETATE! (Svegliati n.d.r)

Lei però mica si arrende? Ce la mette tutta per vincere il premio di più stupida dell'anno! Ad una partita incontra Blake, ragazzo più grande di lei, mooolto popolare in giro e anche lui bello quanto un dio sceso in terra. Sto tizio da subito manifesta tendenze stalker, ma secondo voi lei se ne accorge? Puhahaha!

Mentre esce con questo e se lo sbaciucchia, nel frattempo, la sera, Clay dorme nel suo letto e accade che... beh, si vada oltre il semplice bacio! 

"Mi stavi sognando, Riley, e la cosa ha avuto un certo effetto sui di me."

"Scusami! Non era mia intenzione, ma ti ho appena regalato la mia verginità in sogno."[...]

"Posso aiutarti a finire, se vuoi."

Ovviamente la tizia il mattino dopo si pente e continua ad uscire con Blake e a vedersi con Clay come se nulla fosse successo. Devo ammetterlo, all'inizio mi dispiaceva per Blake, sembrava ci tenesse a lei e provava in tutti i modi a far funzionare le cose, ma la ragazza adora interpretare il ruolo dell' "oh sono indecisa non so che fare". Se vuoi te lo dico io! Esci da casa e piazzati in mezzo alla strada, prima o poi un camion passerà di li e ti prenderà in pieno! 

AMEN.

Alla fine, quando Clay confessa i suoi sentimenti, lei miracolosamente capisce di amarlo! Cioè mi sono persa qualche passaggio? Due secondi prima vuoi che lui sia solo il tuo migliore amico e poi BUM, lo ami?

C'è qualquadra che non cosa!

A questo punto ha inizio la sua storia con lui, ma voi vi starete chiedendo... Blake che fine ha fatto? Il ragazzo diventa lo stalker della situazione! Non si rassegna al fatto che lei lo abbia mollato e inizia a perseguitarla arrivando anche a farle violenza.

Poteva mai non essere inserito un tema del genere? MA CHE CA...VOLO DAVVERO!

Questa cosa mi ha fatto girare non poco le scatole! Scontato, assurdo, trattato in maniera a dir poco vergognosa... Mi sentivo in imbarazzo nel leggere ROBA del genere. Voglio sapere cosa si è fumata l'autrice prima di scrivere sto libro... NON HO PAROLE!

Nel frattempo la storia continua! Riley supplica in più di un'occasione Clay di fare l'amore con lei, lui continua a rifiutare dicendo che vuole aspettare il momento perfetto! Anche qui qualcosa non torna... Lui dice a lei, lei dice a lui...? EH? Ma non era il contrario?

Okay che i tempi sono cambiati, ma un po' di dignità non guasta mica!

Ma non è finita qui! Loro due, insieme ad alcuni amici, organizzano un viaggio a LAS VEGAS... Yuppi! E secondo voi cosa succede qui? Tirate ad indovinare dai! La cosa più scontata, il clichè più banale fa la sua apparizione! Lascio a voi indovinare cosa sia.

Dopo questo susseguono una serie di eventi che non fanno altro che peggiorare la situazione. Tutta la storia perde di credibilità e si trasforma in una "barzelletta" che sicuramente non ha fatto ridere me!

I personaggi non trasmettono nulla al lettore, la storia non è coinvolgente, l'unico sentimento che si prova è imbarazzo e voglia di dar fuoco a tutto. E' stata una lettura priva di senso.

Questo è il secondo romanzo di Kristy Moseley. Il primo è "Il ragazzo che entrò dalla finestra..." e compagnia bella. Ricordo che quando lessi il titolo mi incuriosii molto. Speravo che da un titolo così osceno potesse uscirne qualcosa di buono. Mi sbagliavo! Il romanzo non mi piacque. Mi sono innamorata del mio migliore amico è molto simile a quello. Trattano gli stessi temi, magari questo con l'aggiunta di qualcosa di più patetico. E' come se l'autrice avesse preso la storia del romanzo precedente, l'avesse strapazzata un po' e ne sia uscito questo... Davvero, sto pensando a cosa ci sia di positivo ma non mi viene in mente nulla.

Lo stile dell'autrice lo tralascio, preferisco non esprimermi più.

MI DISPIACE. 

Ho voluto dare una seconda possibilità alla Moseley, ma diciamo che alla mia lista nera oggi è stato aggiunto un nuovo nome.

Adesso ho davvero bisogno di una lettura decente, la esigo! Mi consigliate qualcosa?

Mi tocca salutarvi, credo che mia madre si sia accorta del malloppo di peli sotto il letto.

XOXO HOPELESS

VOTO: