Recensione: Nei tuoi occhi - Nicholas Sparks

Titolo: Nei tuoi occhi
Autore: Nicholas Sparks
Genere: Contemporary Romance
Casa Editrice: Sperling & Kupfer
Prezzo cartaceo: 19.90
Prezzo ebook: 9.99
Pagine: 512
Data pubblicazione: 12 gennaio 2016

Per ripagare i sacrifici dei genitori, Maria ha lavorato giorno e notte fino a diventare quello che è: il ritratto del successo. Lei è bella, di quella bellezza scura e appassionata che hanno le donne latine, eppure non ha una relazione, tutta presa prima dalla laurea e poi dal posto nello studio legale più importante della zona. Qualcosa, però, mette in pericolo la sua carriera e Maria sente il bisogno di rientrare a Wilmington e cercare la protezione della sua famiglia. Colin sta facendo del suo meglio per ridare un significato alla propria esistenza. Non ha ancora trent'anni, ma la violenza lo ha già segnato profondamente e lui non vuole più correre il rischio di finire in prigione. Le sue giornate sono scandite dallo studio, dalla palestra, e dal lavoro nel bar di Wilmington, la città dove vive ora grazie a una coppia di amici che gli fa da famiglia, proteggendolo da se stesso. È affascinante e lo sa, ma in questo momento una relazione è l'ultimo dei suoi pensieri. Come sempre il destino mescola le carte, e lo fa in una notte di pioggia torrenziale, quando Maria rimane con una gomma a terra e Colin non può fare a meno di fermarsi ad aiutarla. È l'inizio di qualcosa, forse, una promessa di futuro. Che rischia di essere distrutto dai demoni del loro passato. E che soltanto chiamando quella promessa amore può diventare la loro realtà. La storia di Colin e Maria.

COSA NE E' STATO DI SPARKS?

Buongiorno Fiocchetti, oggi son qui per parlarvi dell'ultimo libro di Nicholas Sparks uscito il 12 gennaio.
Appena saputo di quest'uscita, sono andata subito in fibrillazione. Amo i suoi romanzi, sono perfetti :3
La mia è una vera e propria venerazione nei confronti di questo autore statunitense che riesce sempre a farci sognare.
SEMPRE?
Purtroppo stavolta non è così.

In realtà questo era un po' il romanzo "rivelazione" per noi poveri fans. L'anno scorso, il bel poeta dell'amore, ha divorziato da sua moglie, la mamma dei suoi tre figli, la musa ispiratrice dei suoi romanzi. 
Molti hanno preso malissimo questa notizia, come poteva il poeta dell'amore continuare a scrivere se lui stesso non aveva più quell'amore?
PANICO!

Lui ha così deciso di confrontarsi con un genere tutto nuovo, la storia d'amore non manca ma ci sarà anche quel pizzico di suspance che non era presente nei precedenti romanzi. Questo è ciò che aveva dichiarato.

Sparks, ma cosa mi hai combinato? 
Le intenzioni c'erano tutte e poi ti sei perso in un bicchier d'acqua.
Parliamo un po' della storia.
Colin è un ex ragazzo scapestrato, con problemi di iperattività, e che da un paio d'anni cerca di tenersi lontano dai guai. E' stato arrestato parecchie volte per rissa e adesso è in libertà vigilata. Un solo sbaglio e finirà in galera, perdendo la possibilità di crearsi un futuro, un futuro che lo vuole impegnato come maestro di terza elementare, perchè la terza è una classe importante e bla..bla..bla...
Maria è un avvocato, da poco è tornata nella città nella quale ha trascorso la sua adolescenza. Ha trovato lavoro presso un nuovo studio legale.
E' stata costretta ad abbandonare la sua vecchia vita, la sua vecchia città a causa di uno stalker.
Maria ha una sorella, Serena, che va all'università con Colin e che farà incontrare i due.

Ora le persone penseranno che in fondo questa sia una storia interessante! Lo sembra davvero! Lo stalker dovrebbe dare subito al tutto un pizzico di mistero, ma... c'è un MA, un ENORME MA.
Io non penso di essere una persona con un alto livello di quoziente intellettivo, MA in questa storia di misterioso in realtà non c'è nulla.
Ho capito tutto dopo quattro capitoli.
Quindi, caro Sparks, caro editore, cari tutti, non mi ci volevano cinquecentododici pagine e trentatré capitoli (più epilogo) per capirlo.
Mi spiegate qual è il senso di questo libro?
E io che ho speso dieci euro di ebook e una settimana della mia vita per leggerlo.
E' vero che Sparks è un bravissimo scrittore, una certezza per noi lettrici di romance, ma non potete pubblicare questo libro solo perchè l'ha scritto lui! Se l'avesse scritto il primo ciarlatano che passa per strada, nessuno se lo sarebbe cagato (passatemi il termine).
La storia è statica da far paura, era un ottimo sonnifero per le mie notti insonni, però, se avessi voluti questo, non avrei speso dieci euro (ripeto il prezzo per farvi capire) ma un euro al supermercato per comprarmi una camomilla.

Una settimana per leggere tutto ciò perchè questa lettura "non affronta."
Cioè che mi frega sapere quante ore Colin passa in palestra o cosa fa nella pausa pranzo Serena...
BASTA!!!
Il poeta dell'amore che si riduce a mettere due righe in croce, a farci emozionare come una minestrina nei giorni di dieta e a buttare un "TI AMO" che non si basa su nulla. Eh sì, cari lettori, perchè doveva esserci la storia d'amore, perchè dovevano esserci le frasi che fanno luccicare gli occhi alle ragazze... Altrimenti che ci propinavano! Oltre queste quattro cose non c'è più nulla.
Ma siete seri?

"Sei molto importante per me, più di quanto pensi. Stare con te mi fa sentire di nuovo vulnerabile, e non mi succedeva da quando ero bambino. Non posso affermare che mi piaccia sempre, ma l'alternativa sarebbe peggio, perchè significherebbe non vederti più".

Un appello...
Cara Casa Editrice, te lo chiedo con tutto il cuore, mi faresti il sacrosanto piacere di andarti a leggere i libri prima di pubblicarli? I congiuntivi non sono un "optional" e se li hanno inventati un motivo ci sarà.

Nei ringraziamenti Sparks dice che ha "paura" per questo libro, perchè è diverso. Ora mi rifaccio a quello che ha detto Francesca sulla Mayer nella sua recensione... "Se hai così tanti dubbi non la pubblicare una cosa."
Devo dire che a questo punto il timore dei fans ci stava tutto e spero che lui si riprenda perchè ci son rimasta troppo male, è un po' come se mi fosse crollato un pilastro.

Ora devo disintossicarmi, sto scrivendo questa recensione di getto perchè non voglio più pensarci, deve sparire dalla mia vista e magari darò anche qualche testata al muro per cercare di dimenticare.
Voto? DUE, solo perchè gli ultimi tre capitoli sono stati più avvincenti.

 




Vi voglio bene, Alessia. 

VOTO: